Pago io

...aste"
"Si capisce. Ma si capisce anche che non sei astemio per scelta come tutti. Allora: se a te l'alcool piacerà, fanculo al tuo giornale e benvenuto il limoncello. Se non ti piacerà, benvenuto il tuo giornale, ma a lungo andare, fanculo a te e al limoncello."
"E io che c'entro?"
"Come che c'entri? Non capisce! Ma chi ti ho portato!"
"Ascolta, te lo spiego io."
"Meglio, io non ho cuore di"
"Ascolta. Cosa sarà mai un fegato senza alcool? Voglio dire, prova a immaginare un fegato che per tutta la vita non ingolla neppure una goccia d'alcool. Come si ritrova dopo qualche anno?"
"Mah, suppongo"
"Supponi male. E lo sai. Ma tanto così non ci pensi, no? Pensi che l'alcool non possa fare del bene, che possa fare solo del male. Così lo ignori per tutta la vita. Facile."
"Beh, ecco..."
"balbetta, lui. Fede, balbetta. Intanto scrivevi senza tregua sul giornale, eh?"
"Cerca di avere un po' di tatto. È un giornalista."
"Cosa vuoi che mi frega"
"Oh, ma insomma, tutti e due! Dov'è il problema del mio mestiere? Davvero non capisco."
"Credo che me l'aspettavo."
"Anch'io."
"Ah, sì?"
"Sì." "Sì."
"Benissimo. Allora me ne vado!"
"E perché?" "E perché?"
"Perché siete due persone spregevoli. Ma soprattutto, siete razzisti ... [segue »]