Profumo di gelsomino

...colta da un ronzio un po' infastidita mi giro e vedo un grosso calabrone che imperterrito (con una sfumatura di spavalderia) succhia il nettare dal gelsomino istintivamente ho avuto il desiderio di alzarmi e di cacciarlo, non volevo che niente e nessuno potesse rovinare questo "spazio-paradiso" che mi sono creata grazie alle continue ma delicate attenzioni da parte del mio jasminum officinale. Ma poi mi chiedo: Se la mia intenzione è quella di voler cacciare un innocuo insetto nel suo unico intento di nutrirsi di quel nettare che la natura gli offre gratuitamentee generosamente dovrei ricredermi su tutto ciò che ho pensato e scritto! Certo che noi esseri umani siamo proprio una continua contraddizione vivente!
Dopo aver riflettuto su l'accaduto cerco di ristabilire un certo ordine nei miei pensieri autocommiserandomi un pochino chissà può darsi che questo mio autoesame serva ha farmi meditare di più sul valore delle parole espresse in concetti capaci di esprimere non un'idea con l'intento unico di stupire chi legge, ma di comunicare un pensiero con sufficiente chiarezza e onestà. Purtroppo oggi, mi vien da pensare, viviamo nel più becero fariseismo* intellettuale dove ahimè le persone, non sono più attente ad un proprio decoro e dignità di ... [segue »]