Glauco e l'Erba Magica

...pazienza ed iniziò ad agitarsi nell'acqua bassa scalciando e sbattendo le mani. Proprio in quel momento un grosso pesce, infastidito dall'agitazione dell'acqua, colpì con una testata la gamba destra di Glauco facendogli perdere l'equilibrio. Fu così che il giovane ragazzo scivolò all'indietro e arrivò sott'acqua. Quando riemerse si rese conto che la corrente del fiume lo stava già trascinando lungo il suo letto. Si ricordò solo in quel momento che non aveva mai imparato a nuotare. Iniziò ad agitarsi ed a gridare aiuto ma nessuno parve sentirlo. Tentò di aggrapparsi alle rocce sporgenti ma tutte gli scivolavano dalle mani come se fossero saponate.
Proprio quando pensava che fosse giunta la sua ora, sentì una forza misteriosa che lo bloccò per poi trascinarlo verso riva.
"Che succede? Forse una divinità ha deciso di salvarmi con la sua forza mistica? – pensò Glauco, ma dovette ricredersi quando sentì le sue mutande venir tirate verso l'alto – Una divinità sarebbe stata un po' più delicata però..."
Quando riuscì a riaprire gli occhi si rese conto di essere a mezz'aria, in volo. Sotto di lui l'acqua del fiume scorreva tranquillamente.
"Ma tu guarda che brutto pesce che ho pescato oggi... dev'essere uno scorfano! " ... [segue »]