La principessa triste

...adagiò sopra l'esile ragazzina. A lei che amava tantissimo gli animali, le si avvicinarono tanti uccellini a cui diede da mangiare: prese il pane dal cesto, glielo sbriciolò e loro cinguettavano per la gioia e iniziarono a mangiare. Fu un giorno indimenticabile per lei che guardava allegra i cigni, gli uccelli e le tante farfalle che le giravano intorno in quanto già primavera. Il sole si era già da un bel po' alzato e poiché era quasi mezzogiorno, dovevano rientrare. "Dai altezza, per oggi basta, ritorneremo domani!" A Solange quasi venivano le lacrime agli occhi, ma a malincuore si alzò ed è così finì la sua prima giornata al lago.
Salì in carrozza e con la sua mano diede ordine al cocchiere di andare. La principessa, nuovamente, accollò i suoi occhi celesti fuori dal finestrino e si fece cullare da quel meraviglioso incanto forestale fino a giungere a casa quasi stremata. Ad un certo punto della foresta, tutto era quasi buio. Poca luce riusciva a entrare in quel posto perché gli alberi erano fitti l'uno con l'altro. La strada era in salita ed anche un po' pericolosa perché era stretta. Infatti la principessa, preoccupata, chiese a Mafalda "signora, dice che ... [segue »]

Lucia Quarta

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