Lettera a te che non sei più qui

...a 21 anni con un figlio, senza un lavoro, che fine faresti?"
Sono stata una stupida, non sono stata in grado di difendere il mio bambino e ho permesso a te di fare di me ciò che hai voluto, non ho avuto il coraggio di tirar fuori le palle e far valere il mio amore per il bambino, ho permesso a uno stronzo come te di buttarlo via come un sacco della spazzatura.
Il dopo per me è il buio più totale, aprii gli occhi e ti cercai ma un medico mi disse di averti dovuto mandare via perché al mio risveglio in stanza urlavo tutto il mio odio nei tuoi confronti dicendo di non volerti più vedere supplicando di mandarti via, sfinita dal mio dolore, dalla mia umiliazione e dal mio pianto mi addormentai, al mio risveglio ti trovai di fronte al mio letto, provai una sensazione di vuoto totale, il buoi più brutto che i miei occhi spero non vedano mai più nella vita, dopo quel momento non saprei dirti con esattezza se l'amore che provavo per te era morto come il mio bambino, sono certa che io dal quel momento non ero più la Romina di sempre.
Giuliano,... [segue »]