Scritto da: Silvana Stremiz
Bisogna gustare il male con le punte delle dita.
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Bisogna gustare il male con le punte delle dita.
Zucchero e acqua rosa, non guastò mai alcuna cosa.
Una cortesia è un fiore.
Una parola imbratta il foglio.
Una berretta manco o più, è un quattrino di carta l'anno, poco ti costano, e amici ti fanno.
Sotto nome di baia cade un buon pensiero.
Prima di domandare, pensa alla risposta.
Più conto si tiene della cera che ti fa l'amico alla partita, che di quella che ti fa all'arrivo.
Meglio perder l'amico che un bel detto.
Parole di complimento non obbligano.