Scritto da: Silvana Stremiz
Col suo si salva l'onore, e con quel d'altri si perde.
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Col suo si salva l'onore, e con quel d'altri si perde.
Perché andando sinceri, non si paga il frodo ch'è sempre più caro.
Chi vuole ingannare il comune, paghi le gabelle.
L'ira d'incöi lasla par dmön.
L'ira di oggi lasciala per domani.
Chi vuole che il suo conto gli torni, faccia prima quello del compagno.
Fin che 'na bela xe vardà, 'na bruta xe sposà.
Mentre una bella viene guardata, una brutta viene sposata.
Chi scrive non ha memoria.
Il promettere è la vigilia del non attendere.
Carne zòvane e pesse vecio.
Carne giovane e pesce vecchio.
Par èssar giusta, 'na dona bisogna che la piasa, che la tasa e che la staga in casa.
Per esser giusta, una donna bisogna che piaccia, che taccia e che se ne stia in casa.