Le migliori poesie inserite da Sir Jo Black

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Scritta da: Sir Jo Black

Domani mi sveglierò

Domani mi sveglierò
sarà fine di un sogno
in un risveglio d'amore;
amore al mio fianco
sorsi di te berrò,
scivoleranno mani
a scolpir passioni,
veri odori e sapori
sensi a scandire il tempo,
tempo caldo di pelle.
Poi fresco ancora tempo
semplici passi uniti
mangiando vita,
attendendo:
labbra per berci,
mani per coglierci,
pelle per sentirci.
Nuovi giorni veri
sotto un cielo
dentro il mondo
con amore!
Composta lunedì 7 luglio 2014
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    Scritta da: Sir Jo Black

    Ho traversato il tempo

    Dov'è il futuro che mi fu promesso?

    Una stella,
    la notte che nacqui,
    mi raccontò di dolci certezze.

    Guidato dalla speranza
    ho traversato il tempo
    passando tra rovi e ginepri.

    Ora,
    carezzando l'anima,
    alzo mani rosse,
    mani tremanti.

    Guidato dalla speranza
    ho traversato il tempo
    contro la tempesta e il mare alto.

    Ora,
    carezzando l'anima,
    alzo mani umide di sale,
    mani tremanti.

    Guidato dalla disperazione
    ho traversato il tempo...

    Ora,
    piccolo laghetto grigio
    riflette l'immagine dell'anima mia:
    cicatrici nere,
    volto grigio, segnato dal sale,
    occhi stanchi.

    Piccolo laghetto,
    tranquilla pace,
    in te immergo l'anima:
    si scioglierà il sale,
    si laveranno le ferite,
    si calmerà il dolore.

    Poi potrò ricominciare il passo...
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      Scritta da: Sir Jo Black

      Crosta di sale

      Tutti i sogni cadono.
      Cristalli d'anima infranti
      tagliano il cuore
      e di dolore scoppia,
      i suoi sussulti alla gola
      scivolano sul viso
      dagli occhi salati,
      persi nel tempo,
      assenti dallo spazio,
      assenti dalla volontà,
      vuoti di senso.
      Vuoto d'amore
      t'ha segnato il mondo.
      Quando dal viso
      la crosta di sale cadrà,
      quando dal cuore
      i cocci usciranno,
      allora sarà pelle nuova,
      rimarginato cuore,
      nuove stelle...
      Composta mercoledì 15 settembre 2010
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        Scritta da: Sir Jo Black

        Dialogo morto

        Dialogo con te che non ci sei,
        immerso in vecchi odori che non ho più,
        ascoltando suoni che solo l'anima sente.
        La via a te è ormai lontana
        ombra antica, ingiallita.
        Gioco a parlare al tuo ricordo;
        ombre negli occhi chiusi:
        movenze e nostri affetti,
        ombre di te nell'anima.
        Risento parole sempre nuove,
        ti rispondo come sentissi te.
        Ombra d'emozione tu senta.
        Composta mercoledì 26 marzo 2014
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          Scritta da: Sir Jo Black

          Menestrello nero

          Era la notte,
          una farfalla viola
          è uscita dal bozzolo.

          Ha aperto le ali,
          ma il giorno,
          grigio,
          le ha tagliate.

          Sotto la luna,
          un fiore rosso
          è maturato.

          Ha aperto i petali,
          ma il giorno,
          grigio,
          li ha strappati.

          Sotto le stelle,
          un menestrello nero,
          ha scritto.

          Ha iniziato il canto,
          ma il giorno,
          grigio,
          lo ha reso muto.

          Sulla strada:
          Un corpo grigio di farfalla,
          Lo stelo secco di un fiore,
          cenere di canti bruciati.

          Vai adesso,
          menestrello muto,
          vai sulla linea grigia,
          segui il silenzioso passo,
          segui la malinconica fila...

          Alla fine,
          forse,
          troverai:
          due ali viola,
          sette petali rossi,
          il tuo canto...
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            Scritta da: Sir Jo Black

            Pazzia

            Ricordo pazzia andata:
            voglia di respirare il mondo.
            - "Aspetto di bere vita!"
            Canto d'antiche albe.

            Sovviene pazzia di ieri:
            voglia di respirare anima.
            - "Aspetto di bere te!"
            Canto di persi tramonti.

            Sento pazzia di oggi:
            voglia d'infinito silenzio.
            - "Aspetto di bere ultimo veleno!"
            Canto di notti vuote.

            ... la pazzia di domani:
            ricominciare.
            Composta lunedì 24 maggio 2010
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