D'improvviso il cielo è nero, la foresta cambia la sua voce, un lampo spacca le nuvole un fragore esce dalle rocce.
Il Dio della pioggia è sceso cammina sullo zingo della casa l'accompagnano tamburi forestieri e "makocho" venuti da lontano.
Gli alberi cadono frustrati dal vento, il tetto di paglia è un nido nell'aria, un cane abbaia al Dio che passa e rantola all'angolo come frustato.
Le foglie di mandioca sono d'argento, il miglio s'inchina baciando la terra, le papaie cadono su foglie antiche mentre un pipistrello resta appeso sotto il mio tetto amico.
Così piove in questa terra d'Africa quando il Dio maschio decide di pisciare. Quando invece col sole piove dolcemente dicono: "È Dio femmina che ci vuol bagnare".
Commenti