Poesie d'Autore


in Poesie (Poesie d'Autore)

Adolescente

Per i ragazzi c'è un sacco di roba da studiare.
S'insegna la grammatica a scemi d'ambo i sessi.
A me invece
m'hanno scacciato dalla quinta classe.
Hanno cominciato a sbattermi nelle prigioni di Mosca.
Nel vostro
piccolo mondo
di appartamenti
crescono ricciute liriche per le camere da letto.
Che vuoi trovarci in queste liriche da cani pechinesi?
A me, per esempio,
ad amare
l'hanno insegnato
nelle carceri di Butyrki.
M'importa assai della nostalgia per il bosco di Boulogne,
e dei sospiri davanti ai panorami marini!
Io, ecco,
m'innamorai
dallo spioncino della cella 103,
di fronte all'"Impresa pompe funebri".
Chi vede tutti i giorni il sole
dice con sufficienza:
"Cosa saranno mai quei quattro raggi"!
Ma io
per un giallo illuminello
sopra un muro
avrei dato allora qualunque cosa al mondo.
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    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Tu

    Poi sei venuta tu,
    e t'è bastata un'occhiata
    per vedere
    dietro quel ruggito,
    dietro quella corporatura,
    semplicemente un fanciullo.
    L'hai preso,
    hai tolto via il cuore
    e, così,
    ti ci sei messa a giocare,
    come una bambina con la palla.
    E tutte,
    signore e fanciulle,
    sono rimaste impalate
    come davanti a un miracolo.
    "Amare uno così?
    Ma quello ti si avventa addosso!
    Sarà una domatrice,
    una che viene da un serraglio"!
    Ma io, io esultavo.
    Niente più
    giogo!
    Impazzito dalla gioia,
    galoppavo,
    saltavo come un indiano a nozze,
    tanto allegro mi sentivo,
    tanto leggero.
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      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Il poeta. 2.

      Ci sono al mondo i superflui, gli aggiunti,
      non registrati nell'ambito della visuale.
      (Che non figurano nei vostri manuali,
      per cui una fossa da scarico è la casa).

      Ci sono al mondo i vuoti, i presi a spintoni,
      quelli che restano muti: letame,
      chiodo per il vostro orlo di seta!
      Ne ha ribrezzo il fango sotto le ruote!

      Ci sono al mondo gli apparenti - invisibili,
      (il segno: màcula da lebbrosario)!
      ci sono al mondo i Giobbe, che Giobbe
      invidierebbe se non fosse che:

      noi siamo i poeti - e rimiamo con i paria,
      ma, straripando dalle rive,
      noi contestiamo Dio alle Dee
      e la vergine agli Dei!
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        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Versi a Blok. 1.

        Il tuo nome è una rondine nella mano,
        il tuo nome è un ghiacciolo sulla lingua.
        Un solo unico movimento delle labbra.
        Il tuo nome sono cinque lettere.
        Una pallina afferrata al volo,
        un sonaglio d'argento nella bocca.

        Un sasso gettato in un quieto stagno
        singhiozza come il tuo nome suona.
        Nel leggero schiocco degli zoccoli notturni
        il tuo nome rumoroso rimbomba.
        E ce lo nomina lo scatto sonoro
        del grilletto contro la tempia.

        Il tuo nome - ah, non si può! -
        il tuo nome è un bacio sugli occhi,
        sul tenero freddo delle palpebre immobili.
        Il tuo nome è un bacio dato alla neve.
        Un sorso di fonte, gelato, turchino.
        Con il tuo nome il sonno è profondo.
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          Scritta da: Anna De Santis
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Amor furtivo

          Vivo del tuo respiro,
          persa tra le tue braccia,
          luna che ci accompagni,
          allungami la notte,
          stelle del cielo a mille
          come i miei desideri,
          mille come i pensieri,
          che esprimi senza parlare.
          Persa in questo momento,
          persa in questo tormento
          di gioia e di paura.
          E questo amor furtivo
          è tanto più eccitante
          che quando sole viene,
          ci trova ancor vicini,
          potrei morire adesso
          in questo stesso istante.
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            Scritta da: Anna De Santis
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Aiutami a sognare

            Vorrei avere ali per volare,
            e darti forza, voce per poter gridare
            e cieli azzurri...
            Campi di fiori profumati
            acqua di ruscelli dove bere.
            Ma tu sai sognare,
            lo so hai provato ad insegnarmi a vivere
            e da te ho imparato.
            Difficile è sapere quello che puoi provare
            seduto ad una sedia,
            ma mi hai fatto capire che oltre si può andare.
            Correre, volare, sopra le nuvole andare,
            se si sa sognare.
            Vorrei darti le mani per toccare
            quello che non senti e desiderare
            dolci carezze...
            Vorrei portarti al mare.
            Ma tu sai sognare,...
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