Le migliori poesie di Sabrina Ducci

Nato (Italia)
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Scritta da: Sabrina

Vita

Adesso è uno di quei classici momenti
nei quali mi fermo e mi metto "guardare",
convinta di fare una cosa importante,
degna di nota, necessaria e da ricordare.

Vita mia: è a te che voglio pensare,
in questa giornata di pioggia e di vento,
a ciò che mi hai dato fino a questo momento
e a ciò che, così veloce, hai tolto, da farmi star male.

Ma la cosa più bella ed interessante
è scoprire che spesso, nella giusta misura,
ciò che togli, prima o poi viene reso,
con esperienze diverse mai provate finora.

In ogni svolta o cambio di direzione,
anche se talvolta con sofferenza e timore,
mi hai sempre donato forza e coraggio
uniti ad un grande arricchimento interiore.

In fin dei conti c'è gioia e letizia
a scoprire che desiderio e speranza
mi accompagnano nel sentiero che inizia
e già intravedo il futuro che avanza!

Infine, io non posso far altro
che ringraziarti per quello che mi hai dato,
della sensibilità, della forza e del coraggio
che, volente o nolente, in questo modo mi hai donato!
Sabrina Ducci
Composta lunedì 3 febbraio 2014
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    Scritta da: Sabrina

    Ti sento nel vento

    Ti sento nel vento,
    quando ascolto il suo canto,
    che parla d'amore
    e ti porta da me.
    Ti vedo nel sorgere del sole
    nella luce che mi inonda
    di vita, speranza
    e di gioia nel cuore.
    Sei nel volo delle rondini
    allegro e spontaneo,
    nella primavera nel cuore
    con il futuro che si apre
    davanti ai miei occhi.
    Ti osservo in silenzio,
    mentre mi sfiori l'anima
    e capisco che la vita
    sarà solo con te.
    Sabrina Ducci
    Composta lunedì 16 marzo 2015
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      Scritta da: Sabrina

      Un colpo di vento

      Vorrei allontanare quel velo di tristezza
      che sta offuscando la mia vita,
      vorrei spezzare la monotonia
      che ha trasformato la provvisorietà in abitudine
      e l'ingiustizia in consuetudine.
      Vorrei riuscire per una volta
      a non pensare
      ad un mondo
      che gira al contrario
      ed affidarmi completamente
      al futuro,
      con gioia e speranza nel cuore.
      Vorrei svegliarmi una mattina
      e rendermi conto che l'incubo è finito
      scaraventato da un sorriso
      nelle pieghe del passato
      proprio come fa il vento
      quando spazza via le nubi,
      regalandoci l'azzurro intenso del cielo.
      Sabrina Ducci
      Composta giovedì 26 marzo 2015
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        Scritta da: Sabrina

        Primavera

        Nuova Vita,
        nell'aria che respiro
        e che profuma di polline.
        Giorni nuovi,
        davanti a me,
        resi gioiosi
        dal cinguettio degli uccelli.
        Mille colori,
        mentre il sole
        accarezza la terra
        donando vita a prati, alberi e fiori...
        mentre io
        lascio che la Primavera
        guidi i miei passi
        e mi apra le porte
        del futuro!
        Sabrina Ducci
        Composta martedì 31 marzo 2015
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          Scritta da: Sabrina

          Inevitabilmente

          La vita scivola via,
          come fa l'acqua che scorre,
          inafferrabile e irrefrenabile.
          I giorni e le notti
          si rincorrono,
          in una inevitabile
          alternanza di luci e di ombre.
          E la vita prosegue,
          oltre le sofferenze,
          nonostante le amarezze
          e le umane debolezze.
          Come fanno i cuori,
          continuando a battere
          anche quando le lacrime
          scavano solchi profondi
          sul viso della gente.
          E i miei occhi si aprono
          nel sorgere del sole,
          mentre il vento di primavera
          si porta via l'inverno
          e le cose morte,
          sgombrando i sentieri
          dai rami secchi
          e introducendo il nuovo
          che velocemente avanza.
          Ed ecco che,
          aldilà delle ombre,
          nei boccioli
          e nei verdi germogli
          scorgo ciò che sempre
          ho desiderato:
          una nuova vita!
          Sabrina Ducci
          Composta giovedì 2 aprile 2015
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            Scritta da: Sabrina

            Rinascerò

            Camminerò
            attraversando le fiamme
            poste lungo il mio sentiero,
            sopravviverò
            alle tempeste
            e agli ostacoli che incontrerò,
            osserverò
            le ferite sulla mia pelle
            trasformarsi in bellissime fantasie
            di forme e colori,
            laverò
            le macchie degli errori
            con il sale delle lacrime
            ed infine,
            rinascerò farfalla
            e, volando leggera,
            sarò finalmente libera
            di esprimere la mia essenza
            con la meravigliosa dolcezza,
            con la quale
            sfiorerò la primavera.
            Sabrina Ducci
            Composta sabato 23 maggio 2015
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              Scritta da: Sabrina

              Guardami

              Guardami, questa sono io,
              con la mia vita,
              l'anima e le origini,
              osservami e amami,
              perché, senza pudori,
              ti sto mostrando
              tutto di me,
              la luce e le ombre
              il coraggio e le paure,
              il corpo e la mia essenza...
              Aiutami a trovare
              la giusta realtà
              per poter costruire
              il nostro domani
              prendimi per mano
              e tienimi al tuo fianco
              perché desidero
              camminare insieme a te.
              Sabrina Ducci
              Composta domenica 24 maggio 2015
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                Scritta da: Sabrina

                La stanza degli specchi

                Una tempesta di emozioni
                mi assale,
                sovrastando la quiete
                che mi cullava
                fin nel profondo:
                un sobbalzo scuote
                il mio corpo
                e per un momento
                soccombo alla forza del vento.
                A tanta repentinità
                e inattesa violenza
                ogni forza mi abbandona
                e, con un lungo sospiro,
                mi lascio trascinare lontano,
                appesa ad un filo
                che mi unisce ai pensieri,
                fino a quella stanza
                fatta di specchi,
                dove la realtà
                si divide in tante altre
                e dove ogni riflesso
                non è mai lo stesso.
                E inizio così a osservare
                la mia figura,
                il viso segnato
                dalle emozioni,
                le ombre che si riflettono
                intorno agli occhi;
                guardo le tracce
                lasciate dal tempo
                sulla mia pelle
                e nel cuore.
                Sentendo forte il desiderio
                di ascoltare l'anima,
                mi perdo nel nocciola
                del mio sguardo, confuso
                e smarrito nel labirinto
                creato dai mille riflessi
                della mia stessa esistenza.
                E intanto,
                colma di sensazioni mai provate,
                vago senza timori
                nella stanza degli specchi,
                dove anima e corpo
                si fondono
                nel ritmico palpitare
                del mio cuore,
                in cerca di quella quiete
                che fino a poco prima
                mi confortava,
                fin nel profondo.
                Sabrina Ducci
                Composta domenica 24 maggio 2015
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                  Scritta da: Sabrina

                  Come la primavera

                  La primavera irrompe nei pensieri,
                  scorre nelle vene
                  e la mia vita si apre.
                  Ce la farò,
                  adesso lo so,
                  la mia forza
                  spezzerà il male,
                  come un dolce cinguettio
                  che illumina il silenzio
                  di un giorno che nasce.
                  E come la primavera
                  rinascerò dalle spoglie
                  di un inverno di ghiaccio.
                  Sabrina Ducci
                  Composta martedì 21 marzo 2017
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                    Scritta da: Sabrina

                    La partenza

                    Sulla scia di un treno appena partito,
                    nuvole grigie annunciano la pioggia
                    mentre brividi di freddo iniziano
                    a percorrere tutto il mio corpo
                    I miei passi riempiono
                    il silenzio assordante
                    di una stazione ritornata deserta
                    e la tua assenza
                    sta urlando dentro me.
                    Mi volto nuovamente
                    a guardare il binario vuoto
                    e mi accorgo di come la tristezza
                    si sia già materializzata nel cuore,
                    accompagnata dalla stanchezza del corpo.
                    E mentre mi incammino
                    lentamente verso casa,
                    mi accorgo che ogni volta che te ne vai
                    ti porti via una parte di me.
                    Adesso vorrei solo dormire
                    o svegliarmi in un'altra realtà,
                    perché odio vederti andar via,
                    doverti lasciare andare
                    e raggruppare i miei pensieri
                    sulla scia di un treno che è appena partito.
                    Sabrina Ducci
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