Poesie di Antonio Carmelo Graziano Caricati

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Se t'incontrerò, ti saluterò
Se ti vedrò, ti ammirerò
Se mi parlerai, ti parlerò
Se mi amerai, ti amerò
Se uscirai, ti seguirò
Se cadrai, ti alzerò
Se sei triste, ti consolerò
Se sei stanca, ti sorreggerò
Se canterai, ti ascolterò
Se non ti vedrò, ti cercherò
Se piangerai, ti consolerò
Se mi abbraccerai, ti abbraccerò
Se vorrai andare, via non ti fermerò
Se fai i capricci e sei stanca di me lo comprenderò.
Non posso incatenare il tuo spirito libero.
Qualunque cosa vuoi fare falla e vai avanti a me non ti cercherò.

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Per essere sempre te stesso

Non c'è nulla di male se preferisci stare solo.
Non c'è nulla di male se preferisci dormire.
Non c'è nulla di male se hai voglia di uscire.
Non c'è nulla di male a non avere ambizione.
Non c'è nulla di male a fare sesso tutti i giorni.
Non c'è nulla di male a sentirsi superiori a un altro.
Non c'è nulla di male a sentirsi speciali.
Non c'è nulla e non ci sarà mai nessun altro essere come te, perché tu sei unico.

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La tua immensità

Apro gli occhi e vedo te,
immersa nel sonno,
mi avvicino e sento il tuo respiro caldo,
il tuo profumo la tua immensità,
chiudo gli occhi
e ascolto il tuo respiro,
calmo tranquillo mi sembra che stai, viaggiando su una nuvola che ti trasporta, nell'immensità del mare calmo e tranquillo.
Ti guardo e sorridi
vorrei anch'io entrare nei tuoi sogni,
ti farei ammirare l'universo per vedere i tuoi occhi brillare, di meraviglia, ti terrei stretta. Sul mio cuore per non farti andare via.
Ti afferrerei per mano dicendoti non ti chiedo di amarmi ma fidati di me.
Viaggiamo nel giardino dell'amore.

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I tanti enigmi

Che vuoi che sia il tuo silenzio,
che vuoi che sia il tuo rancore,
che vuoi che sia la tua lontananza,
che potrei dirti di ciò che tu già sai,
che accade non ti riconosco più
che vorresti per non portarmi quel tuo broncio che fa tanto male.
Che posso dirti lo so dei tuoi capricci letali.
Che posso fare nulla solo dirti vola e sappi volare.

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La pioggia smetterà
il giorno verrà
i dolori smetteranno
gli odi si placheranno
la speranza non è mai persa,
da non poter essere ritrovata.
E ritroveremo la tanto decantata felicità.