Scritta da: Silvia Nelli
Io ti ho voluto bene veramente perché io il cuore non l'ho solo nominato ma l'ho anche messo in gioco.
Composta mercoledì 12 dicembre 2012
Io ti ho voluto bene veramente perché io il cuore non l'ho solo nominato ma l'ho anche messo in gioco.
Potrebbero mettermi di fronte la scala più lunga del mondo, ma se esistesse veramente giuro che la percorrerei solo per riabbracciarti un'ultima volta.
Sono certa che se mi dai la tua mano e stringi forte la mia ce la possiamo fare.
Non ti mando a fanculo perché con te perde valore pure quello. Non ti dico ciò che penso perché ciò che penso tu sia te lo farò notare poco a poco. Mi hai tolto tutte le parole di bocca, come vedi. Adesso che non ho più voce sono costretta a passare ai fatti.
A te, si dico proprio a te; a te che non sai un cazzo di niente, a te che mi guardi, mi lisci ma nemmeno sai cosa sia voler bene a qualcuno, tenerci davvero. A te che non hai capito un cazzo di me e lo dimostra il fatto che se tu avessi capito qualcosa non avresti fatto 2 volte lo stesso errore. A te, che tanto parli, lasci spazio a parole di sentimento e di valori, ma poi le lasci scorrere nel tempo e morire senza fatti e nel silenzio. A te a cui l'unica cosa che ora mi viene di dirti è: "vai a fare in culo, e restaci!
Non ci credo. Non può essere stato solo un gioco. Noi eravamo veri nell'anima. Con il solo difetto di non voler la stessa cosa: Io ti volevo per sempre tu solo fin quando non hai trovato di meglio!
Ci ho messo tempo per dirti addio, ma poi ho capito facendomene una ragione che non si può dire addio a qualcosa che non è mai iniziato veramente; che non è mai diventato "noi"!
Per quanto male possa avermi fatto il vederti andar via sei comunque la cosa più bella che ho vissuto.
Ti ho cercato tanto esattamente come tu cercavi me. Non era facile incontrarsi, quasi impossibile. Però il destino ogni tanto decide di tenderti la mano. Ed eccoti qua, eccoci qua.
La mia domanda più frequente è: "perché"? Perché esisti, perché respiri, perché rompi i coglioni! Ecco: perché!?