Scritta da: Sannino Michele
Nessuno ha diritto di dirmi cosa devo fare, cosa sia giusto o sbagliato. Nessuno deve giudicare le mie scelte, perché se sbaglio è solo colpa mia.
Composta domenica 7 dicembre 2014
Nessuno ha diritto di dirmi cosa devo fare, cosa sia giusto o sbagliato. Nessuno deve giudicare le mie scelte, perché se sbaglio è solo colpa mia.
Vorrei tanto regalarvi un anno nuovo ricco di felicità e serenità. Vorrei essere io l'artefice dei tuoi giorni felici, e vederti sempre sorridere. Vorrei tanto che questo 2026 sia l'anno che insieme saremmo felici: io e te sempre insieme.
Non vorrei andar a dormire per non lasciarti. Non vorrei andar via, vorrei guardarti, ma la notte incalza e il silenzio incombe, e il mondo dei sogni mi trascina lì dove ti troverò, accanto a me.
Il mio posto non è qui, ma è tra le stelle, dove vive il mio cuore.
Sono qui per te, ti ho portato dei fiori per dirti grazie per la tua presenza.
Mi manchi ogni attimo della mia vita. E a ogni angolo lascio il segno così, se passerai, lo saprai.
Che dir di più di un moneto di tranquillità. Che si può dir di più in un tramonto di quieta. Nulla, semplicemente buona sera.
Che i tuoi giorni siano sempre buoni come il caffè al mattino, dolce come lo zucchero nel caffè e ti auguro che le persone che ti fanno compagnia nel cammino della vita siano esattamente come te, una persona meravigliosa.
Eccoti qui dolce sera, ancora insieme io e te, che mi riporti chi non c'è, chi cerco e non riesco a trovare.
Mi perdoni dolce donna se mi permetto di regalarle una rosa. Lo faccio perché lei è una persona stupenda e io di persone nella vita ne ho incontrate tante, ed è per questo che lei merita tutto la mia ammirazione.