Rex: "Santo cielo, avevi promesso di essere comprensiva!" Bree: "E cosa vuoi che dica? A mio marito piace portare delle pinze di metallo ai capezzoli, urrà!"
Chuck: È mezzanotte ora, mi dispiace. Blair: No, tu sei un ipocrita c'è una differenza se sei qui a riscuotere scordatelo. Chuck: Su girati. Blair: Diventi sempre più sfacciato. Chuckù: E tu più vecchia, guarda.
Blair: Smettila di ricattarmi, non ti sei stancato, non posso evitarlo per sempre Chuck: Vai via (rivolto ad una ragazza accanto a lui) Io non ho detto per sempre, solo finché la vista di voi due insieme non mi farà più rivoltare lo stomaco Blair: e quando succederà Chuck: Soltanto il tempo potrà dirlo o forse vuoi che Nate sappia che hai perso la verginità con me sul sedile di un auto in corsa, suggerisco pazienza e controllo Blair: Eh... non c'è qualcun altro che puoi torturare Chuck: Può darsi, ma ho scelto te.
- Chuck: Possiamo continuare ad incolparci per quello che è successo quella notte, o possiamo ammettere la dura verità. Non è stata colpa di nessuno... è stato il destino, fatalità. - Blair: Se Serena non avesse baciato Dan allora Nate non sarebbe andato all'ospedale a cercarla e Jenny non sarebbe andata a cercare Nate... - Chuck: Se Dorota non avesse avuto le doglie... - Blair: Forse sarebbe tutto diverso... Ma non è così... - Chuck: Ci stiamo aggrappando al dolore perché è tutto quello che ci è rimasto. Ma non deve andare per forza così, possiamo scegliere... - Blair: Tregua... Adesso puoi andare. - Chuck: Conosco la strada.
Febbraio è il mese più corto, ma il freddo pungente lo rende il più lungo. Quelli furbi come me, emigrano verso climi più tropicali, mentre alcuni miei amici dell'Upper East Side approfittano del gelo per barricarsi in casa e finire il proprio lavoro. Altri per rannicchiarsi a letto con i loro piani a tenerli al calduccio. E poi ci sono delle case che sembrano più gelide dentro che fuori.
Ti colpiscono sbucando dal nulla. Quando le cose brutte arrivano, arrivano all'improvviso, senza avvertire. È raro vedere che la catastrofe si avvicina. Non importa quanto ci prepariamo ad affrontarla. Facciamo del nostro meglio, ma a volte non è abbastanza. Allacciamo le cinture, indossiamo il casco, scegliamo strade illuminate... cerchiamo di difenderci. Cerchiamo di proteggerci con tutte le forze, ma non fa alcuna differenza. Perché quando e cose brutte arrivano sbucano dal nulla. Le cose brutte arrivano all'improvviso, senza avvertire. Ma dimentichiamo che, a volte, arrivano così anche le cose belle.