Scritta da: *marta*
in Frasi di Film » Romantico
Provò un senso di sollievo. Aveva bisogno di stare solo. Poi una strana sofferenza lo prese. Non ne aveva bisogno. Era solo.
dal film "Tre metri sopra il cielo - 3msc" di Luca Lucini
Provò un senso di sollievo. Aveva bisogno di stare solo. Poi una strana sofferenza lo prese. Non ne aveva bisogno. Era solo.
In me mio padre riconosceva il fallimento di una vita... la sua.
- Darei la mano destra per poter piangere.
- Che bene ti farebbe, piangere?
- Mi farebbe sentire come prima di conoscere te... Non mi hai solo seccato le lacrime, mi hai inaridito l'anima.
- Oggi non è giornata per i bambini cattivi neh, Skunk?
- Io non sono Skunk. Skunk è morto. Skunk è sottoterra.
Pallina: "Cavoli, ti devo raccontare mille cose. Oh, m'avessi scritto due righe, una telefonata, una cartolina. Ma almeno il numero mio te lo ricordi?"
Step: "È lì che cercavo sempre Pollo"
Pallina: "Ciao Andrea. Che, ci fai entrare?"
Andrea: "Certo Pallina, stai sola con il tuo amico?"
Pallina: "Sì, ma sai chi è lui? Dai, è Step, ti ricordi, ti ho raccontato..."
Andrea: "Come no... Cazzo, ma sono vere tutte le cose che ho sentito su di te?"
Step: "Riduci al sessanta per cento e qualcosa di buono c'è."
Pallina: "E modesto... Grazie Andrea".
Step: "Certo che sono proprio cambiati i tempi..."
Pallina: "Perché?"
Step: "Ma è così che li prendono i buttafuori adesso?"
Pallina: "Ma guarda, Step, che quello è uno preciso."
Step: "Sì, preciso. Che vuol dire preciso? Ai bei tempi, prima di stare su una porta ti facevano vedere i sorci verdi per capire se te la cavavi o no. Sai che una volta al Green Time mi hanno detto di consegnare i soldi in una stanza in fondo... Sono entrato e mi sono piombati addosso in tre... Insomma, col cavolo che mi hanno preso i soldi. Mi sono tolto la cinghia al volo e pum! In faccia a tutti e tre. A uno l'ho preso con la fibbia e gli ho spaccato uno zigomo. Gli altri due poca roba. Ma certe sganassate in faccia. E da quel giorno ho fatto quattro mesi filati sulla porta del Green Time. 100 a sera. Era un sogno e rimorchiavi che era una meraviglia."
Pallina: "Pollo aveva un segno sulla faccia sotto lo zigomo sinistro. Mi ha detto che era stata una cinghiata."
Step: "Forse sarà stato il padre."
Pallina: "Bugiardo. Non sei cambiato."
O Everest o niente...
- Henry: Non voglio che passi la vita ad aspettare...
- Annette: Non cambierei un secondo della nostra vita insieme...
- Henry: Non posso restare...
- Annette: Lo so...
- Grace: Non dovrò mica andare a letto con la stessa persona per tutta la vita! Quale matto lo fa più?
- Edgar: Dei matti come noi!
Ero sull'orlo di un esaurimento, poi ho sentito la tua canzone. Voglio fare dei dischi con te! Dai usciamo di qui. Le birre le paghi tu però.
Finché un giorno spunterà il sole, forse non te ne accorgerai subito, la sua luce sarà tenue e ti sorprenderai a pensare a qualcosa o a qualcuno che non ha alcuna attinenza con il passato, qualcuno che appartiene solo a te, e capirai, che la tua vita è lì.