Scritta da: Martina
- Elena: Mi chiamo Elena.
- Stefan: Stefan.
- Elena: Lo so, frequentiamo storia insieme.
- Stefan: E inglese e francese.
- Elena: Giusto.
dal film "The vampire diaries" di Serie TV
- Elena: Mi chiamo Elena.
- Stefan: Stefan.
- Elena: Lo so, frequentiamo storia insieme.
- Stefan: E inglese e francese.
- Elena: Giusto.
- È la vittima?
- No ispettore. È Biancaneve; l'hanno violentata i sette nani.
I sogni sono finiti, ma è stato bello averli sognati.
Ma certo che ti voglio sposare!
- Chris: Non era vero niente...
- Marisa: Sì, sì era vero. Era tanto vero che mi chiedevo come avrei rinunciato a te. Ma dovevo rinunciare a te, era questo il piano. Solo che, ieri notte, non ce l'ho fatta...
Le piccole cose... Niente è più grande, vero?
- Julian: Oh!
- Booth: Cosa vuol dire "oh"?
- Julian: Credo che "oh" contenga tutti i potenziali problemi. Perché farla lunga?
Forse vi interessa l'uomo che si spoglia? È un simpatico spettacolo ed è anche uno studio utile di psicologia, rivela il carattere: dimmi come ti spogli e ti dirò chi sei. Voglio scrivere un libro su questo. I metodici si tolgono prima la giacca, i distratti i pantaloni, i romantici le scarpe.
- Greta: Abbiamo pochissime possibilità vero?
- Dan: Indovinato! È in questi casi che arriva la magia.
Magari potessi andarmene, vorrei prendermi una vacanza e riposarmi davvero e invece sono qui con un chiodo fisso, non riesco a non pensare. Il mio cervello sta per esplodere, insomma non credi che stia male anche io, per me è un dramma ma se mi fermo penso solo a lui. Quindi devo reagire, tenermi occupata, continuare a fare qualcosa, muoviamoci, fermarci non è la soluzione.