Scritta da: Ugo Perugini
in Frasi di Film » Comico
Sono un minorenne anziano.
dal film "Totò, lascia o raddoppia?" di Camillo Mastrocinque
Sono un minorenne anziano.
Al mondo ci stanno tante donne, ma non tutte ci stanno. Starci è l'imperfetto del verbo pomiciare.
- "Sgallopate, avanti sgallopate, uhm avanti come ve lo devo dire."
- "Alt qui inizia il territorio romano nun se passa chi siete..."
- "Sbabbari"
- "Cosa volete??"
- "Distruggere Roma".
- "Dove passo io non cresce più l'erba caro..."
- "E tu chi sei?"
- "Attila..."
- "Come?"
- "Attila..."
- "Come??"
- "Attila..."
- "Come???"
- "Ah Attila... che siete sordi che siete una tribù d'handicappati. A come atrocità, doppia T come terremoto e traggedia, I come ir'di Dio, L come laco di sangue e A come adesso vengo e ti sfascio le corna!"
Più conosco gli uomini e più amo le bestie.
Sono bello piaciucchio, ho il mio sex appello.
Mio nonno diceva sempre: le cose buone richiedono tempo, quelle fantastiche avvengono in un lampo.
Cavalli celebri: il cavallo di Troia, i cavalli di Frisia, piazza Magnacavallo e il cavallo dei pantaloni.
Turista: "Bagnino scusi, cosa fa... pesca?"
Mario: "No, e faccio tiro alla fune con uno dell'Isola d'Elba".
Forse non ci siamo capiti, io ho bisogno di una soluzione non di un altro problema!
Che fatica, essere uomini!