in Frasi di Film » Comico
È speziato... troppo speziato...
dal film "Marrakech express" di Gabriele Salvatores
È speziato... troppo speziato...
Ma quante mammelle aveva la mamma di questo Giginho? Che c'aveva la centrale del Lecce?
Dio: Fantozzi! Hai disobbedito! Non c'è più posto per te nel paradiso terrestre.
Noi ti ringraziamo nostro buon Protettore
per averci dato anche oggi la forza
di fare il più bel spettacolo del mondo.
Tu che proteggi uomini, animali e baracconi,
tu che rendi i leoni docili come gli uomini e,
gli uomini coraggiosi come i leoni,
tu che ogni sera presti agli acrobati
le ali degli angeli, fa che sulla nostra mensa
non venga mai a mancare pane ed applausi.
Noi ti chiediamo protezione, ma se non ne fossimo degni,
se qualche disgrazia dovesse accaderci,
fa che avvenga dopo lo spettacolo e, in ogni caso,
ricordati di salvare prima le bestie e i bambini.
Tu che permetti ai nani e ai giganti
di essere ugualmente felici, tu che sei la vera,
l'unica rete dei nostri pericolosi esercizi,
fa' che in nessun momento della nostra vita
venga a mancarci una tenda, una pista e un riflettore.
Guardaci dalle unghie delle nostre donne,
ché da quelle delle tigri ci guardiamo noi,
dacci ancora la forza di far ridere gli uomini,
di sopportare serenamente le loro assordanti risate
e lascia pure che essi ci credano felici.
Più ho voglia di piangere e più gli uomini si divertono,
ma non importa, io li perdono,
un po' perché essi non sanno, un po' per amor Tuo
e un po' perché hanno pagato il biglietto.
Se le mie buffonate servono ad alleviare le loro pene,
rendi pure questa mia faccia ancora più ridicola,
ma aiutami a portarla in giro con disinvoltura.
C'è tanta gente che si diverte a far piangere l'umanità,
noi dobbiamo soffrire per divertirla; manda, se puoi,
qualcuno su questa terra, capace di far ridere anche me,
come io faccio ridere gli altri.
Dio è nei dettagli e il capezzolo è il suo dettaglio più grande.
- Mi è morto il cane. Allora, dormendo da te, avrei una presenza, compagnia, non sarei solo...
- È la terza volta che ti è morto il cane.
- Pensa che sofferenza!
- Mi conoscete forse?
- Conoscerti? Chi non conosce Yogurt?
- Yogurt il saggio!
- Yogurt l'onnipotente!
- Yogurt il magnifico!
- Vi prego, vi prego, non esagerate. Sono solo uno Yogurt normale.
- Canà: Sicché lui adesso sta a Firenze a parlare con Picchio De Sisti ed io son venuto qua in Brasile dove tutti vengono o per le donne o per i giocatori... io son venuto farmi fare l'appendicite! Hai capito com'è!?
[Sputa in faccia a Bergonzoni]
Io a uno lo devo sputare in faccia sennò con chi mi sfoga? Anzi, scusa...
[Sputa verso l'alto due volte]
So più soddisfatto adesso.
- Bergonzoni: Senti, ma perché hai fatto così?
- Canà: Mi sono sputato in faccia da solo. Uno che a quarantott'anni viene a Rio a farsi fa l'appendicite, vuoi che non si sputi in faccia da solo?
O popolo di vigili urbani!
Zico ha giocato con i guanti, il mio Aristoteles giocherà col cappotto!