Post di Un Violino Stonato

Libero Professionista, nato venerdì 13 novembre 1964 a Modena (Italia)
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Scritto da: Un Violino Stonato
Di colpo apro gli occhi, siamo ancora abbracciati come ci siamo addormentati, guardo l'ora... quanto tempo sono stato senza pensarti... dormi... il mio movimento ti ha fatto girare, un tenue chiarore filtra nella stanza, la luna si sta spegnendo per andare ad illuminare un'altra notte dall'altra parte del mondo e lascia spazio a una nuova alba. Sei bella da morire, il viso sorridente il corpo supino in posizione equivoca sembra quasi tu stia ripensando a poche ore prima, anche la pelle profuma ancora di passione. Ti guardo, ti accarezzo i capelli, ti bacio dolcemente la fronte, la punta del naso, le tue labbra... come sei bella! Non resisto... quel seno che invoca carezze... dolcemente ne stingo i capezzoli tra le labbra ne sento la consistenza, poi giù per arrivare al paradiso... sublime visione! La sfioro con l'alito caldo, la vedo sbocciare come una rosa sotto il tepore dei primi raggi del sole... due gocce come rugiada spuntano che mi accingo a raccoglierle con un dolce bacio... mai migliore sapore ho assaggiato... scusami amore mio, ti ho svegliata?
Un Violino Stonato
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    Scritto da: Un Violino Stonato
    È una di quelle giornate da passare a letto, a fare l'amore, in senso ampio intendo... ridere, chiacchierare, accoccolarsi, stiracchiarsi, dire stupidate, prendersi in giro, parlare di tutto, appisolarsi... "hai sete?", "mangiamo qualcosa?", una mano sul fianco, un bacio ovunque, "ci alziamo?"... naaaaa... stiamo qui che abbiamo tutto... che il tutto a volte è un letto e un noi a riempirlo di vita.
    Un Violino Stonato
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      Scritto da: Un Violino Stonato
      Se tornassimo a scrivere le lettere, quelle colorate, profumate... con la carta pergamena... molte parole e frasi dette d'impulso dove è la rabbia che detta alla mano, verrebbero rilette per correggere gli errori, cancella questo, correggi quell'altra e magari una lacrima che cade e rovina una parola... così si accartoccia il foglio e non premi invio e una domanda ti illumina la mente "ma cosa sto facendo".
      Un Violino Stonato
      Composto mercoledì 18 marzo 2020
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