Sembra che per ogni fatto di cronaca si debba per forza alzare una polemica, e basta, santiddio! Come se a fare il bastian contrario cambiasse qualcosa... Forse si, se si passasse a qualcosa di concreto. Non di certo pensando che pubblicare una foto strappalacrime, basti a ripulirsi la coscienza.
Non serve andare tanto lontano per rigenerare spirito e mente, mi bastano i luoghi che amo da sempre, la cui sola visione mi rimette in pace col mondo e con me stessa.
A volte la tentazione mi verrebbe... di chiudere per sempre il tendone di questo patetico circo. Ma sarei la prima a smettere di divertirmi...
Si continuerà sempre a parlare di violenza sulle donne, senza peraltro ricavarci granché. Sappiamo tutti che la soluzione sarebbe smettere di praticarla.
C'è chi domani indosserà il vestito della festa sentendosi in pace con sé stesso perché va a messa, e chi in pace lo è tutti i giorni quando fa buone azioni verso il prossimo. C'è chi si sente in pace con sé stesso dopo aver confessato i suoi peccati e chi è in pace perché peccati non ne compie. E poi ci sono io, che sono in pace con me stessa anche se non sono perfetta, perché resto me stessa.
Se la macchina del tempo si rimettesse in moto per tornare indietro, a che ricordo ti faresti far scendere?
Non so essere diversa da ciò che sono e mi si legge in viso anche quando è controproducente. Orgogliosa a volte, lunatica spesso, testarda all'inverosimile, puntigliosa su ciò che ritengo giusto, spontanea in ogni reazione. Oh... certo, se volessi saprei giocare anch'io, e di certo mi divertirei a veder cadere le pedine, ma non mi piace vincere barando. Chi mi conosce lo sa, forse è per questo che qualcuno mi evita.
Mi reputo una persona corretta e abbastanza intelligente da cercare il chiarimento e sentire anche la famosa "altra campana", ma se il tono e il comportamento continuano ad essere ambigui, cambio musica.
Questa calma che non so da dove arrivi, io che consumavo la pazienza ancora prima di scartarla... dev'essere la gentilezza del tempo che sfiorando i miei spigoli li ha resi più teneri, o forse la consapevolezza che il "tutto e subito" non è niente di fronte a un frutto che chiede solo di maturare.
Molte persone devono ancora imparare a usare la connessione, spesso a non funzionare è quella tra bocca e cervello.