Sul moscone del nostro amore remiamo nella risacca del fato ove ci conduce nella corrente più veemente contrapponendoci a ogni ragione di salvezza, pur di esser risucchiati al largo sprofondando negli abissi delle nostre poderose predilezioni.
Schiarire il buio nella mente di qualcuno con la propria luce interiore comporta una carica d'amore nella costante pazienza di ascoltare i duoli e i triboli, con mani protese d'aiuto senza spegnersi mai per la stanchezza che incombe.
Sulla panchina della speranza confidavo al tempo i miei auspici nella vita che mi cingeva e mi prendeva per le mani, guidandomi dove io non avrei osato immaginare, ma è sorprendente.
È facile remare sul calmo mare delle situazioni per oltrepassarle, diviene ostico quando le onde diventano impetuose tentando di affondarti continuamente nei fallimenti della vita che possono sopraggiungere all'improvviso.
Piccola argentea rugiada sul ciglio del mio cuore, lasciati cadere in esso, saprò accoglierti per amarti nell'ammirarti.
È bene esprimere perle di saggezza, solo da quello che abbiamo appreso dalle esperienze vissute sulla propria pelle.
Saranno parole gettate al vento le mie, ma ti iseguiranno nella tua coscienza fin quando rinnegherai di averle udite e non accettate.
Ho un segreto da rivelarti al candore di luna calante tra le stelle che brillano nei tuoi occhi nascosti dalle ricce ciocche bionde che ti scosto con mano gentile, vicino alla riva del mare d'autunno mosso da folate di vento fresco che ci fa stringere in saldi abbracci per trovare calore che ci incendi d'amore, mentre con voce tremula ti sveloper la prima volta che... "Ti Amo!".
Sorriderò ancora nonostante tutto, perché in essi rifiorisco più bella e gioiosa nelle avversità che inevitabilmente la vita mi pone.
Trattare la gente in ugual modo come loro trattano noi, ci rende unicamente simili a loro, ossia comuni, mentre occorre distinguersi per essere superiori al banale.