in Diario (Pensieri)
Illudere: uno dei comportamenti più vergognosi che possano appartenere all'essere umano.
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Illudere: uno dei comportamenti più vergognosi che possano appartenere all'essere umano.
Dio guardò la vita e pensò: "manca qualcosa". E allora creò il sentimento che chiamiamo "Amore." A noi napoletani questa parola sembrava troppo misera e l'abbiamo cambiata, da noi si chiama "ammore". È così impetuoso e insicuro, sembra un bambino che vuole imparare a camminare, ma alla prima caduta resta seduto a terra, impaurito di muovere altri passi. Ma guai a tentare di fermarlo una volta che ha preso coraggio, vuole andare ovunque e nessuno lo potrà arrestare, niente ti potrà salvare da lui.
"Ammore è chillo bene ca s'appiccià arinte è o può stutà sultante Tu."
Non ho voglia di te, ho fame di te! Di sfiorare la tua pelle, di inebriarmi del tuo profumo, di fondere i miei pensieri con i tuoi, non è voglia è un'esigenza che brucia dentro.
Hai un fascino ancestrale crei in me una voglia spasmodica, avendoti vicina mi assale il tuo profumo la morbidezza della tua pelle, è una dolce pazzia stringerti a me e assaporarti lentamente fino a sconvolgere la tua anima rendendola mia, mi offro a te con tutto l'ardore che hai saputo accendermi dentro.
Guarda la luna. Lei ha sempre una risposta per chi è amico del suo cielo.
Don't turn your back on your health. By protecting it, you will also be protecting that of others.
Non voltare le spalle alla tua salute. Proteggendola starai proteggendo anche quella degli altri.
Clinging to God—by straying from science—is to reduce faith in half, because God is, undeniably, also science.
Aggrapparsi a Dio—allontanandosi dalla scienza—significa ridurre a metà la fede, perché Dio è, innegabilmente, anche scienza.
If the butterfly cannot re-enter the cocoon, how can a man return to his mother's womb?
Se la farfalla non può rientrare nel bozzolo, come può un uomo tornare nel grembo di sua madre?
Il dubbio è quel tunnel oscuro da percorrere con lucida attenzione, per non lasciarsi travolgere da improvvisi sgomenti a ostacolare l'uscita verso la veridicità della luce che rischiara ogni timore.
Speranza
i miei occhi soffrivano
al riverbero spento
riflesso nello spazio
dello specchio dei miei giorni
in questi astratti istanti
che incorniciano
le mie assenze
nelle immersioni oscure
delle apprensioni di amare!
Speranza non affievolirti
ai livori del tempo,
non sfiorire i tuoi sogni
alla risma dei sentimenti
appassendo il tuo sguardo fulgido quando inarcato
nei sorrisi lustri pieni di luce,
in quelle baldanzose movenze riverse
nelle rosee speranze!
Ma no, la tua mano
non mi lascerà lacrimare
nel mare
delle scure amarezze
spegnendomi al gelo
dei fallimenti e
dei tramonti delle paure,
poiché sei spirito puro
in autentici essenze lucenti,
riflessi nell'amore per cui vivi!
Nitida nel tuo mistico,
viaggi a cuor sincero nell'anima di chi
ti respira benevolmente!
Folle nella tua convulsa frenesia
d'adagiare l'ancora dei sussulti
nel fondo della risolutezza!
Viaggia nei cicli del tempo,
e attraversa la mia anima
poiché parte di te
è il nocciolo del mio essere.
Oh mia speranza,
inarcati ancora
sul volto del mio cuore
e lasciati riflettere
nei miei occhi
affinché possa sentirti
viva e autentica
in chiunque mi guarderà
parlandomi di te
con assoluta esperienza!
Oh dolce speranza
risorgi audace e sfavillante
ma con blande braccia
cullami soverchiando fiducia
nel mio cuore
pronto a riceverla,
lasciandomi rifiorire ancora corolla d'amore
nel cuore di chi mi ama,
profumandolo in ogni angolo di vivida gioia
coi miei petali colorati
che delicatamente,
incanterà chi mi incrocerà.