Paura,
amore e felicità: sono solo.
Sono solo, con la paura di vivere,
ma non di morire,
sono sempre solo.
Sono solo, quando abbraccio le mie stelle,
sono solo, quando il mondo piange,
sono solo, quando penso di farla finita,
sono solo, quando regalo il cuore al cielo,
sono solo, quando il sole non mi riscalda più...
sono solo quando soffro,
sono solo, quando il vento mi porta via,
sono solo quando vengo deluso,
sono solo, quando l'orgoglio non mi perdona,
sono solo quando osservo il mare.
Mare,
fammi morire nel tuo regno immenso,
la paura fortifica,
l'amore rende ingenui,
la felicità rende cechi.
La solitudine
mi porta nel mare.

Se posso permettermi, ti consiglio di rivedere l'uso delle virgole e della disposizione della poesia, le danno più enfasi... sei bravo, metti a frutto le tue capacità

Grazie mille davvero

Caro Antonio,
ho conosciuto bene anch'io il senso di smarrimento, solitudine e disperazione che adesso provi tu.
Non basta poco amore per guarire le ferite di una vita senza amore. Ce ne vuole una quantità smisurata.
Sono sicura che tu saprai trovarlo.
Un giorno tutto questo dolore passerà.
Ma averlo provato ti ha reso una persona speciale.

siamo molto simili... come te anche a me spesso la solitudine mi accompagna nelle mie giornate.
pur non essendo mai sola ma penso che ci siano dolori così radicati nel profondo che nessuno, nemmeno te stesso, puo guarire. la vera arma è conoscere il proprio essere e accettarlo.sai io penso che la nostra solitudine viene dal fatto di essere troppo sensibili per questo mondo...e alla fine pensandoci non rinuncerei mai a tutto quello che provo

Molto intensa