Nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma. Se questo avviene per la materia, è estremamente riduttivo e non realistico pensare che possa non avvenire per la soggettività, il pensiero e l'auto-coscienza, cioè per quelli che sono i massimi risultati raggiunti dal corso della Natura.

Ci sono tanti tipi di morte...questa appare una morte che lascia la porta aperta alla vita.

Grazie Pino per aver letto ed apprezzato il mio commento in forma di aforisma. A presto! '-)

Ti ringrazio, JeanPaul. Un complimento proveniente da un giovane su una frase del genere compensa ampiamente, ai miei occhi, molti lazzi e dissensi carichi di paura, chiusure mentali ed ingessate quanto ri*sibili filosofie.

La morte, Pino, ha una mente veramente aperta e totalmente libera di pregiudizi o preconcetti. Ama ed accoglie tutti i mortali con lo stesso calore e senza nessuna distinzione di sesso, razza, religione, classe sociale o livello di istruzione. Ma, nonostante tutto questo, quelli che le vogliono bene sono così pochi che si possono contare sulle dita. Complimenti per la frase, mi è piaciuta molto! '-)