Scritta da: Silvana Stremiz
Quarant'anni è un'età terribile. Perché è l'età in cui diventiamo quello che siamo.
Commenta
Quarant'anni è un'età terribile. Perché è l'età in cui diventiamo quello che siamo.
Les enfants terribles.
I giovani imbarazzanti.
L'amore è un fuoco destinato a spegnersi prima o poi.
La disperazione è un tramonto senza sole.
Bisognerebbe comprendere qual è il confine che distingue la battuta ironica da un'offesa. Spesso è talmente sottile che ci sfugge di mano.
Se facciamo la somma di due "io" non darà mai come risultato un "noi". Il noi si ottiene con la fusione di due anime.
È da codardo andarsene "in silenzio".
Le lacrime quando sostano sul cuore, danno e tolgono respiro alla nostra anima.
Bastardamente coerente con i miei principi, eppure bastardamente sconfitta dagli stessi.
La vita è bastarda a volte, ti illude con un sogno e ti frega con la realtà.