Scritta da: Silvana Stremiz
Quarant'anni è un'età terribile. Perché è l'età in cui diventiamo quello che siamo.
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Quarant'anni è un'età terribile. Perché è l'età in cui diventiamo quello che siamo.
Les enfants terribles.
I giovani imbarazzanti.
Le mie notti sarebbero un solo incubo al solo terribile pensiero di un innocente che sconta tra i tormenti crudelissimi una colpa che non ha commesso.
Le tue parole e il tuo ricordo mi danno forza. Ci sarà sempre un posto per te nel mio cuore.
La morte arriva, quando finiscono i sogni. Fino a quando l'uomo riesce o sognare a desiderare e a sperare è vivo.
Impieghiamo metà della nostra vita a chiederci se Dio esiste oppure no, infondo non ha importanza quale sia la risposta, se hai bisogno di crederci allora non porti una domanda a cui potresti non trovare mai un risposta certa.
Nessun sogno è possibile se non sei in grado di viverlo.
Nessuno può rubarci l'inciso dell'anima.
Bastardamente coerente con i miei principi, eppure bastardamente sconfitta dagli stessi.
La vita è bastarda a volte, ti illude con un sogno e ti frega con la realtà.