Scritta da: Jean-Paul Malfatti
Smettila di chiamarmi "finocchio", altrimenti non smetterò mai di mangiarmi.
Composta lunedì 17 maggio 2021
Smettila di chiamarmi "finocchio", altrimenti non smetterò mai di mangiarmi.
No, non placare il mio pianto, anche se le mie possono sembrare lacrime di profonda tristezza o di semplice nostalgia. A volte si ha bisogno di piangere fino a non avere più lacrime da espellere, e, se il mio pianto fa venire voglia di piangere anche a te, allora stringimi forte e piangi con me.
Se la pazienza è un tesoro, la mia vale oro!
A volte mi va di fare il "normale" solo per curiosità. Guarda che ci provo, ma non ce la faccio, ed arrivo alla conclusione che i "normali" non esistono.
Ogni Dio si trasforma in un diavolo nel comportarsi come tale.
La cultura, di per sé, è la laurea dell'intelligenza umana.
Pasqua e pasquetta; religiosità e italianità.
C'è un abbastanza conosciuto detto popolare che dice che "ognuno raccoglie ciò che semina", ma mi domando: cosa (di buono o di cattivo) dovrà o potrà raccogliere quel colui che niente semina?
Io credo, senz'altro, che c'è vita intelligente oltre Facebook, Twitter e le altre reti sociali.
Science is far more right, beneficial and providing than any religion.
La scienza è ben più giusta, benefica e provveditrice di qualsiasi religione.