Esistono le persone buone, quelle che sanno entrarti nel cuore e renderlo luminoso, quelle che con poco sanno dare tanto, quelle persone più uniche che rare che rendono al tua vita meno dura da affrontare.
Non ho mai avuto paura di dire ciò che penso, e neanche delle persone che non sono d'accordo con me e con i miei ideali, mi ritengo libera di poter pensare e dire quello che voglio senza dover rendere conto a nessuno, sono così, uno spirito libero, e spesso si sa, la libertà ha un costo ma io lo pago volentieri.
Contro le menti malate non si può far molto, puoi combattere la cattiveria, l'odio, l'ignoranza, ma una mente malata no, quella è impossibile da fermare, quella dovrebbe essere solamente rinchiusa e curata, perché il male che può fare una mente malata è di gran lunga più grande di quella calcolata dalla cattiveria.
La verità è nascosta nel cuore e prima o poi il cuore la lascia libera di combattere la menzogna di chi al posto del cuore ha solamente una pietra.
Ritrovi la serenità quando ti rendi conto che alcune persone devi allontanarle, non perché sono cattive, ma perché la loro presenza condiziona la tua vita, perché, nonostante abbiano camminato a fianco a te, hanno preso strade diverse, semplicemente perché quello che loro desiderano è lontano da quello che desideri tu.
Guardati le spalle, aspetta il momento della resa, perché un giorno, quando meno te lo aspetti, ti ritroverai a pagare tutto il male che hai fatto, ti ritroverai a pregare chi non avresti mai pensato, e sai perché? Perché la vendetta va servita fredda, perché chi come te non ha un cuore, prima o poi la paga e con i dovuti interessi.
Donna, non cedere, non puoi, devi continuare a lottare per ciò che desideri, non devi piegarti alle volontà degli altri, devi far sì che la tua vita sia nelle tue mani, non nelle mani di qualcun altro, devi alzare lo sguardo e camminare a testa alta, non piegarti a pensieri che non sono i tuoi. Donna devi essere orgogliosa di ciò che sei, perché di donne, di quelle vere intendo, ne esistono ben poche.
C'è che me ne frego di ciò che pensano gli altri, c'è che finalmente ho capito che l'unica opinione che conta su me stessa è la mia, c'è che per vivere serenamente bisogna imparare che esistono persone che non sono in grado di comprendere quanto inutile sia il loro pensiero nei nostri confronti.
Ci provo a pensare positivo, ma la realtà è che di positivo c'è ben poco, che si accumulano situazioni che non fanno altro che recare tristezza e rabbia, che non c'è lo stimolo per sorridere, che posso pensare positivo quanto voglio ma niente riesce a tirar fuori la voglia di combattere ancora per un sorriso.
Dove ho sbagliato? Mi faccio questa domanda troppe volte, ma veramente sono io quella sbagliata? Sono io quella che non comprende? E salgono i dubbi, salgono altre mille domande, sale la consapevolezza che forse pretendo troppo da me stessa e non sono in grado di ottenerlo.