Volevo essere scelto, volevo una persona che voleva me. Una persona per la quale io non potevo essere sostituito da un giorno all'altro. Una persona che mi facesse sentire speciale, diverso da tutti. Un individuo, una persona, un principe azzurro. Come quando ero piccolo e per la mia mamma, io ero il suo bambino.
S'anche ti lascerò per breve tempo, solitudine mia, se mi trascina l'amore, tornerò, stanne pur certa; i sentimenti cedono, tu resti.
Sono al sicuro come da nessuna altra parte al mondo. Quando sono arrivato quaggiù, sprovvisto di denaro e di credenziali, è stato come arrivare alla fine dell'arcobaleno, nel luogo lontano baciato dal sole che appartiene ai sogni di tutti. Era tutto quello che desideravo dalla vita: semplicità, una spiaggia, la pace.
Ma la pace si è trasformata in noia e solitudine. Per questo ho iniziato a scrivere queste memorie, che sono presto diventate una missione tormentata, specialmente quando mi rendevo conto di non riuscire a raggiungere l'assoluta verità. Non per mancanza di onestà, ma perché la verità è difficile. I pazzi pensano che sia una cosa semplice, ma io so quanto è difficile. I fatti che ho raccontato sono veritieri, ma i fatti e verità sono cugini, non fratelli. Mi sono imposto una razionalità per smascherare la verità. Vivendo da solo, leggendo con voracità, scrivendo queste memorie, ho riflettuto molto, e sono giunto alla conclusione che il costante, basilare pensiero dell'uomo sia rivolto alla sua mortalità, comunque appaia in superficie. Quando ci si preoccupa di vivere, in realtà si sta pensando anche alla morte, perché le due cose sono intrecciate.
E pensare è sempre una condanna.
E tu mi hai fornito emozioni a sufficienza per una vita intera.
Se non puoi usare l'entrata principale, fai il giro. Troverai un buco in ogni recinzione.
Che sdolcinata del cazzo sei. È chiaro che devi provare qualcosa, è innato. Poi se stai lì a rimuginarci troppo arrivi a credere che sia amore. Hai visto cosa succede agli uomini che amano? Perdono l'amore e poi non gli rimane più un cazzo.
La felicità forse è un'altra cosa, ma quello che mi è passato sotto gli occhi, questi anni, non lo cambierei mai con niente.
A nessuno piace la solitudine. Ma non mi faccio in quattro per fare amicizia. Così evito un po' di delusioni.
L'amore non si manifesta col desiderio di fare l'amore, ma col desiderio di dormire insieme.
È una cosa strana. Quando ti accade di vedere il posto in cui saresti salvo, sei sempre lì che guardi da lontano.