Scritta da: Lucia Griffo
in Frasi & Aforismi (Stati d'Animo)
I pensieri, un libro, il mare, la poesia. Cose che mi avvicinano a te come un desiderio di un sogno.
Composta venerdì 6 maggio 2016
Gli stati d'animo si possono decantare nel loro esser generali o entrando nello specifico. Sono il modo per far capire come ci si sente in ogni momento, perché poche parole possono fare la differenza. Attraverso queste pagine puoi leggere le migliori frasi e aforismi sugli stati d'animo. Se cerchi invece uno stato d'animo specifico tra felicità, tristezza, odio, perdono e molti altri, li troverai nella pagina con tutti gli argomenti.
I pensieri, un libro, il mare, la poesia. Cose che mi avvicinano a te come un desiderio di un sogno.
Mio padre diceva: "Sta sempre con la testa fra le nuvole, non è possibile; ma come mai questa figlia è sempre altrove?" Quello che invece io continuavo a chiedermi, era perché nessuno si chiedesse mai il motivo per cui una persona non ce l'avesse, la testa altrove. Spiegatemi ora, come in questo mondo, si possa sopravvivere senza avere la capacità di estraniarsi e scappare.
Tocco cieli che nemmeno conosci e che, per invidiosa ignoranza, tu schernisci.
Anche le persone sono un salto nel vuoto o un viaggio. Quando gli entri dentro, puoi fare un viaggio infinito, oppure, cadere per un'altezza di un numero indefinibile di metri. A volte ci sbatti la testa, a volte ti perdi. Altre volte, invece, senti che non vorresti mai tornare indietro.
Tutti abbiamo dei vuoti, ma ci sono dei buchi che si possono riempire ed altri che rimangono tali per sempre. Siamo tutti come dei grossi pezzi di groviera pieni di buchi. È questo che ci rende interessanti.
Senti più presente un'assenza, di una presenza. Perché quando hai qualcosa accanto, nel maggiore dei casi lo vivi e non ci pensi troppo. Poi, quando va via, si porta via un pezzo di te e ti lascia con quel ronzio assordante vicino al cuore: la nostalgia.
Tutto si rompeva e tutto distruggeva tutto[...] Mi sembrava di essere dentro un foglio da disegno tra le mani di un artista lunatico, mentre accartocciava la carta non soddisfatto dell'opera, per gettarla nel cestino.
In ognuno di noi vi è una ferita segreta, che portiamo dentro di noi, in silenzio.
Ogni tanto bisogna appendere al muro le nostre abitudini, vestirsi e guardarsi da altre angolazioni, scrutarsi dentro e chiedersi se le nostre convinzioni costruiscono o abbattono quello che viviamo, perché una cosa è certa guardare gli altri è scoprire se stessi, scoprire che c'è un oltre che noi non vediamo presi dalla nostra abitudine di guardare solo a noi.
Chissà se il calore di questo sole, oggi, come un abbraccio, riuscirà a scaldare il freddo che sento dentro.