Scritta da: Linda Reale Ruffino
È nel caos di sogni e speranze che vado a cercare equilibrio.
Commenta
È nel caos di sogni e speranze che vado a cercare equilibrio.
Anche dopo la notte più lunga risorge il sole e se il buio dovesse persistere, accendi la luce dentro di te, la fiamma della speranza di rivedere l'alba.
E se c'è un segreto è fare tutto come se vedessi solo il sole... e non qualcosa che non c'è.
Per apparire piacevole e alla moda ho smesso di pensare e ho perso le parole. Ho dimenticato l'eloquenza e mi ritrovo un vuoto che solo lo studio, l'umiltà e la cultura potranno colmare.
Non tutto si può sempre dire, non tutto si può sempre avere, ma tutto si può sognare e tutto si può desiderare.
Se ancora sotto lo spesso strato di cenere di certezze, di quelle certezze che si stratificano col tempo, di quelle che non ti accorgi neppure di ritrovarti ad avere, ebbene se là sotto cova ancora qualche pezzetto di brace non so dirlo, ma farò leva sul mantice e come il maniscalco di me stesso, tenterò di di far divampare ancora il fuoco del dubbio.
Trova il coraggio di aprire nuove porte, di abbracciare nuove soluzioni, di ricominciare ancora una volta, e il segreto della vita, come un uccellino spensierato, ritornerà a cantarti nel cuore.
Quando incontri uno sconosciuto ascolta il tuo cuore, ti sussurrerà se puoi fidarti. Lui non si sbaglia mai... o quasi.
In silenzio chiudo la porta, scendo lentamente le scale e mi avvio verso il domani.
La vita continua a ripetermi che i sogni non hanno luogo dove vivere e, quasi dispettosa, la mente affonda mani e cuore nell'inconsistenza delle nuvole, camminando su uno specchio d'acqua che riflette il cielo, così anche quando lo sguardo si abbasserà sarò sempre capace di volare.