Voglio essere come il mare. Infinito eppure limitato Infido e misterioso.
Voglio essere come il mare. Così affascinante Così limpido e oscuro allo stesso tempo. Una doppia personalità. Nessuno potrà mai dire di averlo conosciuto davvero.
Dicono che augurare la morte non sia né bello né civile. Perfetto, accusatemi pure di non dire cose belle né di essere civile, ma almeno me ne andrò a testa alta, compiaciuta e soddisfatta di avere detto veramente ciò che penso, a questo mondo di codardi.
Il denaro è il peggiore dei mali, rende l'uomo egoista e aumenta notevolmente l'attaccamento ai beni materiali. Pensando a questo, siamo sicuri che i beni e il bene siano sinonimi?
Non capisco perché gli uomini tengano così tanto ad arrecarsi danno tra loro. La motivazione più assurda che usano è quella del doversi attenere a regole decise da sconosciuti.
Nella nostra società, quella "evoluta" e "civilizzata", abbiamo ottenuto molte libertà, peccato che ci siano ancora persone più libere e persone meno libere. E poi altro non è che una gabbia dorata la nostra libertà occidentale! Non possiamo certo dire di essere liberi!
Rido spesso di me stesso mi compiaccio e mi riprendo gioco ancora a guardie e ladri mi rincorro e poi mi arrendo Sono sempre più attirato dalle strade in odore d'angolino chiudo gli occhi conto a trenta poi mi giro e ritrovo nascondino Rido spesso di me stesso ma non posso farci niente ogni tanto mi ritrovo un po' bambino.
È difficile parlare ad un sordo o chiedere di vedere ad un cieco, è impossibile ragionare con chi soffre di ignoranza. La sordità di chi non vuol sentire non è eguagliabile a chi sentendo, fa finta di sentire. Lo sforzo di cambiare per esser apprezzati è apprezzato solo da coloro che cambiando riescono ad apprezzare. Non so cosa sia peggio: aver paura di esser se stessi, o avere una voglia incondizionata di apparire altro da ciò che si è. Il giudizio mi ferisce, la critica mi sotterra.