C'è chi crede che vivere sia un gioco di prestigio, ma ci sono giochi che non hanno ne trucco ne formula. Resta solo un incantesimo nell'anima che lascia imprigionata la magia del tempo.
La gente ingrata sa come distruggerti se ne frega se tu un giorno hai teso una o due mani anzi ci sputa sul tuo palmo e ti morde nel punto che sanguina di più perché le ferite coprano bene il bene che hai fatto e dimentica il cuore, anche se sente dolore.
Strani giorni come in un concentrato di vita. Ti perdi, ti preoccupi di quel che sarà. Forse sorriderai o piangerai ancora; la vita è tutto questo, mentre lei va, o mentre passa ti trovi in una tempesta di emozioni. Un soffio di vita ti accarezza, e il tempo. Ti fa correre per una destinazione che non saprai mai, in fondo come disse nietzche: "da quando ho imparato a camminare mi piace correre". Così, corri, e ancora corri verso un'altra tempesta.
Al Cuore non basta l'Infinito.
È inutile fuggire, il passato comunque ti rincorre; non sarai mai tu ad andare avanti, perché lui, è proiettato nel tuo futuro.
Arriverà il momento di scegliere se capire o sentire capire non porta a nulla di buono restano le emozioni le peggiori quelle che ti fanno o vivere o morire capire diventa insidioso distrugge anche le emozioni belle, uno sbaglio, dovremmo fermarci un attimo e sentire non ti fermi e non senti più si ferma qualsiasi emozione violenti l'anima ti sforzi inutilmente, ma da sveglio non riesci più a sentire.
Prendersi cura dell'altro e della presenza perché essere innamorati non è avere vicino, ma avere nel cuore.
Prima di parlare d'amore, forse è meglio parlare di rispetto che è alla base di ogni sentimento. Non una rosa. Non un cioccolatino e neanche un gioiello, ma quel pizzico di rispetto che serva a curare davvero ciò che si dichiara d'amare. Prendersi cura dell'altro e della presenza perché essere innamorati non è avere vicino, ma avere nel cuore.
Sarai pellegrino del mondo fino a quando non avrai incontrato te stesso.
Il cuore non si ferma come fa il corpo. Conosce voli, cammini e viaggi interminabili che nessuno farà mai. La sua conoscenza poco ha a che fare con i passi che potrai fare volontariamente e con la convinzione di trovare un posto dove tu stesso ti possa sentire a tuo agio. Ecco: il tuo stesso cuore ti renderà pellegrino nel mondo per fermarsi solo quando avrai capito te stesso.