Mi piacerebbe tornare indietro nel tempo, al bianco e nero dove i baci venivano rubati, dati con passione e forte desiderio. Erano baci veri dove gli uomini corteggiavano, anche dopo essere rifiutati senza volerlo, non si arrendevano ad un semplice no, dove impazzivano per un amore e per un po' d'amore.
Ciò che non puoi avere di giorno, lo realizza il sogno la notte.
Viviamo pensando al futuro, inciampando nei ricordi del passato, pochi riescono a vivere il presente assaporandone l'essenza, il resto si accontenta dei frutti che sono alla loro portata.
Entro e volo nella tua mente, i tuoi pensieri sono anche i miei e mi volano a fianco, potrei caderti negli occhi o tu dentro i miei, sarebbe lo stesso. Siamo come in una bolla di sapone: fuori tutto il resto, dentro solo noi e la voglia di respirarti.
La mia vita tra le tue dita, una carezza d'amore che lega le nostre mani per tutta la vita.
Che ne sai tu delle mie notti bianche, che ne sai delle mie paure, dei miei sogni infranti, delle mie speranze perdute. Che ne sai dei dolori, della mia anima inquieta, quei dolori che non smettono mai di farsi sentire.
Si diventa speciali quando qualcuno vede in te ciò che il resto del mondo neanche cerca di scoprire.
Sono un cuore solitario, come quel gatto randagio che vaga la notte sui tetti, in cerca di pace. Il mio cuore è solo, e nessuno se ne accorge. E così passo i miei giorni solitari, insieme al mio amico il gatto randagio, che come me è in cerca d'amore.
Come un fiore ancora socchiuso, così l'amore, un sorriso, uno sguardo, una carezza, una stretta di mano, poi riscaldata dai raggi del sole, sboccia. In esso è chiuso un profondo sentimento, che non può a poco a poco svanire nel nulla.
Peccare insieme? Non c'è punizione se si vuole bene.