La vita non è tutta qui. Ci sono fatti o occasioni perse, che aprono ad altro nella vita, basterebbe saperle coglierle e avere il coraggio di girar pagina. Invece siamo talmente legati alle credenze popolari, o inchiodati su vecchi schemi, che non abbiamo la forza di provare a cambiare, come se la vita fosse solo quella.
C'è un vuoto che è pieno del nulla, è oblio nell'anima che freme in attesa di un segno. Un vuoto così pieno di niente che diviene trasgressione dentro un'anima che lotta contro un'anima ribelle.
E poi ci sono momenti di silenzio, quando arriva la notte e mette fine al frastuono. Tutto è quiete ed io mi ascolto, ed è proprio allora che mi sincronizzo con i pensieri e tutto diventa armonia nel profondo sogno.
I gesti più belli sono come i doni. Si ricevono e si danno gratuitamente.
A volte le cose più insignificanti, o magari quelle che diamo per scontate, sono quelle che desidera il nostro cuore. Una stretta di mano, un abbraccio, un semplice ciao, una telefonata, un sorriso: piccoli gesti che fanno la differenza.
La natura non cerca di dare un senso alle cose, succedono. Per questo a volte vorrei essere come lei, per non farmi troppe domande e vivere la vita in sintonia con il fluire della sua libertà.
Sono belle le donne, quelle che si accontentano di piccoli dettagli e che si lasciano toccare i pensieri, quelle che cercano e vivono intensamente gli sguardi di un volto splendente d'amore. Quanto sono belle quando si lasciano accarezzare il viso e scompigliare i capelli... e si abbandonano dentro ad un abbraccio per sentirsi protette. Sì, quelle donne sono davvero belle, si accontentano anche di poco per lasciarsi cullare nell'anima al fine di restituire poi quell'amore con intensa gentilezza e gioia nel cuore.
Mamma, nei tuoi occhi l'immenso amore. Nei tuoi silenzi la tua saggezza ed i tuoi rimproveri. Nelle tue mani carezze consolatorie. In ogni sospiro la gioia e la speranza. Nelle tue notti insonni le attese. Nei tuoi insegnamenti le mie azioni.
A volte proprio non riesco a capirmi.
Non esiste profumo più bello dell'odore di terra bagnata, tra le zolle inaridite da una calda arsura estiva.