Scritta da: Claudio Rendina
in Frasi & Aforismi (Saggezza)
V'è qualche secolo che, per tacere del resto, nelle arti e nelle discipline presume di rifar tutto, perché nulla sa fare.
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V'è qualche secolo che, per tacere del resto, nelle arti e nelle discipline presume di rifar tutto, perché nulla sa fare.
Nulla è più raro al mondo, che una persona abitualmente sopportabile.
Il più solido piacere di questa vita, è il piacere vano delle illusioni.
La felicità non esiste né nel passato, né nel presente ma è una vaga aspirazione per il futuro verso l'ignota gioia dei domani che non conosciamo e che ingenuamente speriamo sempre migliore di oggi.
Gli uomini si vergognano non delle ingiurie che fanno, ma di quelle che ricevono.
Triste quella vita che non vede, non ode, non sente se non che oggetti semplici.
Gli uomini sono miseri per necessità, e risoluti di credersi miseri per accidente.
Amami, per Dio. Ho bisogno d'amore, amore, amore, amore, fuoco, entusiasmo e vita.
Gl'italiani non hanno costumi; essi hanno delle usanze.
Narrasi che tutti gli uomini che da principio popolarono la terra, fossero creati per ogni dove a un medesimo tempo, e tutti bambini, e fossero nutricati dalle api, dalle capre e dalle colombe nel modo che i poeti favoleggiarono dell'educazione di Giove. E che la terra fosse molto più piccola che ora non è, quasi tutti i paesi piani, il cielo senza stelle, non fosse creato il mare, e apparisse nel mondo molto minore varietà e magnificenza che oggi non vi si scuopre. Ma nondimeno gli uomini compiacendosi insaziabilmente di riguardare e di considerare il cielo e la terra, maravigliandosene sopra modo e riputando l'uno e l'altra bellissimi e, non che vasti, ma infiniti, così di grandezza come di maestà e di leggiadria; pascendosi oltre a ciò di lietissime speranze, e traendo da ciascun sentimento della loro vita incredibili diletti, crescevano con molto contento, e con poco meno che opinione di felicità.