in Frasi & Aforismi (Libri)
Non capisco dove sta la mia libertà, non capisco da cosa sono schiavizzato.
dal libro "Esco a fare due passi" di Fabio Volo
Non capisco dove sta la mia libertà, non capisco da cosa sono schiavizzato.
Mi sento come uno scalatore appeso alla parete rocciosa che vede solo ciò che ha davanti appiccicato al naso, e non riesce più a vedere la cima, la vetta, il motivo per cui sta scalando, e nemmeno cosa sta scalando.
Forse ho bisogno di scendere un attimo e chiarirmi bene le idee.
Come pretendi di trovare la donna della tua vita se non hai una vita da offrirle?
Quelle persone alle quali diamo un'importanza enorme: pendiamo dalle loro labbra, dal loro giudizio. Basta una parola negativa e tutti i complimenti che ci hanno fatto fino a quel momento non hanno più valore. Hanno il potere di annientarti o innalzarti con una sola parola.
Le donne sono come i fiori: se cerchi di aprirli con la forza, i petali ti restano in mano e il fiore muore. Perché solamente con il calore si schiudono. E l'amore e la tenerezza insieme sono il sole per una donna. Avrei dovuto semplicemente amarla. Poi sarebbe stato tutto naturale. Perché una donna, quando si sente amata, si apre e dà tutto il suo mondo.
Niente è facile. Non lo è mai. Se così non fosse sarebbe tutto più semplice: niente dolore, niente delusione, niente solitudine. No, nulla di tutto questo è possibile, perché niente di ciò che realmente conta può essere facile. La gioia nasce dal sacrificio, dalle ginocchia sbucciate, dai cuori infranti. Perché ciò che ci è stato inculcato da bambini non può essere vero: non ci sono favole, non ci sono eroi o grandi imprese, c'è la determinazione di persone semplici che non si arrendono mai!
"Scusa il ritardo. In realtà sono venti minuti che ti osservo. Avevo paura ed ero troppo emozionata quando sono arrivata eri già qui. È tanto che aspetti?" "Più o meno trentacinque anni."
Spesso nella vita e nel lavoro essere gentili ed educati viene scambiato per una debolezza. Aggressività uguale forza. Mia madre mi ha sempre insegnato che più grande è il coltello più piccolo è l'uomo.
Non alzo la testa, ma sento che mi stai guardando. Sento i tuoi occhi su di me. Mi accarezzano, mi invadono. Quando mi guardi mi viene il desiderio di sistemarmi, aggiustarmi. Mi sento in disordine, come solo una donna riesce a sentirsi in disordine di fronte a un uomo.
Mi sembrava di buttare via il tempo. Come quando sei in coda per pagare una multa. Hai proprio la sensazione di buttarlo via. Capisco quando ho la sensazione di non aver vissuto bene una giornata, e di aver buttato via il tempo, perché la notte poi non vorrei mai andare a dormire. Sono quelle notti che ho una voglia incredibile di vivere. Vorrei vedere 2 o 3 film, scrivere, leggere, disegnare, o anche semplicemente guardare fuori dalla finestra. Dormire mi sembra una perdita di tempo. Mi viene voglia di imparare. Qualsiasi cosa, ma imparare.