Scritta da: Antonio Cuomo
Troppe volte dove posiamo gli occhi non portiamo il cuore.
Composta lunedì 9 ottobre 2017
Troppe volte dove posiamo gli occhi non portiamo il cuore.
Seduto su un marmo freddo di una scala immagino il tuo sorriso. Vedo il tuo viso senza poter fare niente e mi sento inutile.
Se ti basta l'amore fermati, ho baci e carezze per asciugare le lacrime del tuo cuore.
Vita mia, se la parola amore dipendesse dal mio cuore vivresti oltre l'eterno di ogni mia poesia. Al di là del mare in quell'infinito cielo scriverò sulle nuvole bianche rubando i colori all'arcobaleno: "amo te".
Non voglio stare dove tu non puoi arrivare. Io voglio andare dove tu mi sai aspettare.
Mi passerai accanto ma non potrai fermare i tuoi passi. Sei parte di un cammino con un diverso destino.
Sei quel pensiero che accende il sole nel cuore. Quello spiraglio di luce che si fa spazio tra le nuvole.
Il pensiero è una legittima difesa ad un desiderio difficile da realizzare.
Vita: accetta i consigli di tutti ma poi fai sempre quello che fa più piacere al cuore.
Com'è facile parlare quando quel male non è il nostro dolore. Ogni sofferenza dovrebbe essere anche la nostra angoscia.