Scritta da: AngeloDelMale
in Frasi & Aforismi (Amore)
E credimi non ho pensiero più bello se non quello che parla di te.
Composta lunedì 9 novembre 2015
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E credimi non ho pensiero più bello se non quello che parla di te.
Amore... un sentimento complesso da capire, sembra quasi impossibile spiegarlo ed ognuno ne dà una propria definizione. Chi lo associa a qualcosa di magico e chi invece, ne parla quasi con orrore. Nonostante la sua difficoltà nel padroneggiarlo e per quanto possa intimorire, non si può vivere senza amare e ci si convince di possederlo solo dopo averlo perso.
Non mi resi conto di averla fin quando non la persi, potessi dirle che adesso lei ha me.
Ritorna qui tra le mie braccia ti cerco ancora nel mio respiro, respiro che senza te senso non ha, respiro di te, sei tu il mio respiro, mi culla l'attimo in cui tu sei qui accanto a me a disegnare i miei passi dentro ai passi tuoi. Il destino ha voluto che ci incontrassimo, ha voluto te nella mia vita. Noi. Quel noi selvaggio, unico che irradia ogni membro del mio corpo, sei ossigeno vero che scorre nelle vene. Ti sento sulla mia pelle; sento ancora il tuo corpo che mi fa vivere in te.
Il fiume della vita raccoglie e porta con sé tutto ciò che incontra lungo il suo corso, raccoglie le macerie del passato, accarezza e trascina le foglie cadute dagli alberi delle difficoltà, mischia il fango che si deposita sul letto dei desideri, ma nonostante tutto, l'acqua dei sentimenti rimane limpida e per chilometri lunghi anni scorre e scorre ancora, prima di sfociare nel mare, come l'arte di amare.
Passi nella mente con lentezza come un raggio di sole, con passione passi nella mia vita e ti fermi per un attimo mentre ancora i tuoi capelli d'oro disegnano movimenti perfetti sul mio corpo, rimani ancora un po'; a sorreggere questo cuore, tra lenzuola umide di una notte di passione stretti tra noi, incastrati l'un l'altro, bisbigli parole che solo due come noi possono capire. Afferrami per mano e iniziamo a correre insieme, sei tanto uguale a me, rimani corriamo intrecciando le nostre vite.
Cuore che invano hai amato, la tua porta hai bloccato, per non soffrire per non esser più calpestato da chi con i sentimenti ha incautamente giocato. Ma tu, tu cuore, che invano hai amato, sei forte e ti sei riscattato con chi con dolcezza il tuo dolore ha curato.
Amore che aspetto da te. Amore che tanto ho aspettato. Amore che aspetto da te, amore che non viene mai. Attesa infinita nei giorni miei, nessuna parola o pensiero per me, alcun "ti amo" avrò, perché mai me lo dicesti, neanche quando te lo chiesi e mi sembrava di sì. Che cosa avevo capito, allora? Forse che avevi toccato il mio cuore senza intenzione di amarlo, ma volevi che il mio ti amasse senza dargli risposte, e lasciarlo soffrire così abbandonandolo al tempo forse per una vita intera.
Sì, era arrivato. Sapevo fosse lui l'uomo giusto, lo sapevo prima ancora che lui lo sapesse. Sapevo che in qualsiasi direzione fossimo andati e, non importa se l'uno fosse stato più veloce dell'altro, con quali mezzi e con quali persone avessimo percorso quella strada, prima o poi ci saremmo rincontrati, solo io e lui, per proseguire insieme. Sì, il fatidico giorno era arrivato e quella navata sembrava fosse infinita, ma sapevo che anche questa volta, ogni passo, mi avrebbe ricondotta a lui.
Quanto tempo passato ad osservar le stelle, quanto tempo ho aspettato per poter vedere il tuo viso, quanto tempo perso.