Barbara Brussa

Eli e Paul, non c'è niente da perdonare! Un sorriso fa sempre bene, e voi tutti avete portato una ventata di aria fresca, tra le righe un po' tristi di questa mia poesia. Un po' quello che mi auguravo con i versi finali :-)

Giosc, non commento ulteriormente perché non è necessario. Ti ringrazio soltanto e ti faccio tanti auguri di buona vita. Le fi*ches (spero sia esente da moderazione!) andranno benissimo: sono fortunata, per via delle iniziali uguali, ricordi??? Così ti potrò fare un bellissimo regalo di nozze: un pacco enorme pieno di calzini. Non sarebbe giusto che tu passassi la luna di miele a rammendare, ecco!

Per il resto... da oggi, chiamatemi pure Marta Flavi :-))

Bravissima, a dir poco!

Quando l'amore c'è, bisogna prendersene cura, prima che si secchi come quel "qualcosa" citato da Paul :-)
Bella metafora, Rocco.

Credo anch'io che essere madre sia un grandissimo privilegio.
Hai descritto a meraviglia cosa si prova. Bravissima, Ada!

Credo tu sia troppo giovane, per essere così pessimista :-)
Ti auguro che la vita, QUESTA vita, ti faccia un giorno una bella sorpresa!!!
Ciao, Alessandro.

Un'amara realtà, concordo con voi. Anche se, a ben pensarci, la m*rte è un mistero, e in quanto tale non possiamo avere la certezza che lo scambio sarà meno vantaggioso. Avere Fede, in questo caso, potrebbe rendere meno amaro il tutto. Beati "loro", mi verrebbe da dire :-)
Un bacione, Pino!