Scritta da: Andrea Manfrè
in Umorismo (Ingegneri)
Gli ingegneri amano risolvere i problemi. Se non ci sono problemi.
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Gli ingegneri amano risolvere i problemi. Se non ci sono problemi.
Continuo a fumare solo perché conosco un ingegnere tutto d'un pezzo che ha smesso di fumare.
Gli ingegneri amano risolvere i problemi. Se non hanno problemi a portata di mano li creano subito.
Colmo per un ingegnere: non riuscire a progettare il ponte di fine settimana.
Dio aiutaci. Siamo nelle mani di ingegneri.
Un prete, un chirurgo ed un ingegnere vanno a giocare a golf. Alla prima buca si ritrovano davanti un gruppo molto lento a finire la buca successiva e pertanto rimangono bloccati. L'ingegnere si innervosisce e dice: "Ma insomma, io non ho tempo da perdere! Ma cosa fanno questi morti di sonno?" Il prete risponde: "Abbi pazienza figliolo, la pazienza è la virtù dei forti!" E il chirurgo: "Sei ansioso, domani ti prescrivo dei farmaci!" Vanno avanti così per alcune buche con il gruppetto che è sempre più lento, finché l'ingegnere diventa così insopportabile che decidono di chiamare il direttore del club. Questo arriva e spiega: "Vedete, quei signori sono molto lenti a giocare perché sono ciechi!" "Come ciechi?" "Sì... sono dei pompieri. Un anno fa il nostro campo stava andando a fuoco e loro hanno fatto l'impossibile per spegnere l'incendio ma purtroppo in quell'occasione hanno perso la vista. Abbiamo allora deciso di permettergli di giocare gratis a vita nel nostro campo ogni volta che volevano!" Il prete: "Ma che anime gentili. E anche il suo gesto, direttore, è da elogio! Ne prenderò spunto per la mia predica di Domenica!" Il chirurgo: "Davvero, sono degli eroi. Sentirò il mio collega se sarà possibile fare qualcosa per loro per recuperare la vista!" E l'ingegnere: "Ma cavolo, ma perché non li fate giocare di notte?"
Per una persona ottimista, il bicchiere è pieno a metà. Per una persona pessimista, è vuoto a metà. Per l'ingegnere, è due volte più grande del necessario.
Nel considerare il comportamento di un cannone: un matematico sarà in grado di calcolare dove la palla atterrerà, un fisico sarà in grado di spiegare come la palla ci arriva, un ingegnere sarà là a tentare di prenderla.
Inizio dell'atto di dolore dell'ingegnere elettronico: "Mio diodo, mi pentodo dei miei peccatodi"...
Due ingegneri: "Che ora è?" "Le dieci meno dieci". "Ah, è già mezzanotte?"