Come mai Dio non è riuscito nella carriera universitaria?
1. Ha pubblicato soltanto un lavoro importante.
2. Era in aramaico.
3. Non aveva citazioni bibliografiche.
4. Non è stato referato e rivisto.
5. Alcuni addirittura dubitano che l'abbia scritto lui.
6. Sarà anche vero che ha creato il mondo, ma cosa ha fatto da allora?
7. La sua capacità di collaborazione è molto limitata.
8. Il mondo scientifico ha avuto grossi problemi a riprodurre i suoi risultati.
9. Non ha mai chiesto alla Commissione Etica il permesso per sperimentare sull'uomo.
10. Quando l'esperimento è andato male ha provato a nascondere tutto sotto un diluvio.
11. Non è andato mai a lezione, ma ha raccomandato agli studenti di leggersi i libri.
12. Alcuni dicono che abbia addirittura mandato suo figlio ad insegnare al suo posto.
13. Ha scacciato via i suoi due primi allievi.
14. Nonostante il suo esame consista in solo dieci prove (sempre le stesse), la maggior parte dei suoi studenti ne ha sbagliate più di una.
15. L'orario di ricevimento è molto irregolare e di solito avviene sulla vetta di una montagna.
Anonimo
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    Università. Esame di Fisica. Si presenta il primo studente. Il professore: "Sei in treno in uno scompartimento. Fa caldo. Che fai? ". "Mah, apro il finestrino". "Bravo! Calcola la variazione di Entropia". "Mi servirebbe qualche dato in più... ". "No". (Pausa) "Lo sai? ". (Pausa). "No? (Pausa) Va bene, vada". E il primo viene sbattuto fuori. Arriva il secondo, poi il terzo, il quarto e il professore fa la stessa domanda con lo stesso risultato. Arriva l'ultimo studente: "Sei in treno, in uno scompartimento. Fa Caldo. Che fai?". "Mi tolgo la giacca". "Sì, va bè, ma fa ancora caldo, che fai? ". "Mi allento la cravatta". "Ma fa ancora caldo. Che fai?". "Mi sbottono la camicia". "[Incazzandosi] Sì, ma fa ancora tanto caldo. Che fai? ". "Senta, professore, può fare quanto caldo vuole, ma io quel cazzo di finestrino non lo apro".
    Anonimo
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      Una grossa bionda va dal medico perché vuole dimagrire. Il medico le dice: "Ciò che dovete fare è mangiare normalmente per due giorni, poi saltare il terzo giorno, poi così di seguito. Ritornate da me fra un mese per vedere l'effetto". Un mese più tardi la donna ritorna e ha perso 10 chili, ma è molto affaticata. Il dottore le chiede: "Che cos'è che vi ha affaticato tanto, il digiuno? ". "No, il saltare!"
      Anonimo
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        Il capitano McKenzie sta volando con il suo aereo trielica sulle foreste canadesi quando ad un certo punto: "Capitano! Il motore uno sta perdendo colpi!". "Niente paura, qui c'è il capitano McKenzie, lasciate fare a me". E grazie alla sua abilità il capitano McKenzie controlla perfettamente l'aereo. Dopo un po': "Capitano! Il motore due non funziona più!". "Niente paura, qui c'è il capitano McKenzie, lasciate fare a me". E grazie alla sua abilità il capitano McKenzie riesce di nuovo a far prendere quota all'aereo. Ma dopo un altro po': "Capitano! Il motore tre si è fermato!". Stiamo precipitando!". "Niente paura, qui c'è il capitano McKenzie". Mentre l'aereo ormai sfiora le cime degli alberi il capitano McKenzie dice: "Aprite il portellone, prendete le cesoie e tagliate le cime degli alberi! ". Sbigottito l'equipaggio comincia a tagliare le cime, e taglia, taglia... "Capitano! Il motore uno ha ripreso a funzionare! ". Continuano a tagliare le cime degli alberi... "Capitano! Anche il motore due funziona!". E così anche il motore 3. L'aereo sotto la spinta dei tre motori riprende quota fra la felicità dell'equipaggio che va dal capitano: "Ma capitano! È incredibile! Come ha fatto? Perché abbiamo tagliato le cime degli alberi?". "È semplice, se volere è potere... volare è potare!".
        Anonimo
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          Un contadino si accorge che di notte viene derubato delle galline per cui decide di chiudere il recinto dei polli con un lucchetto. Il giorno dopo va a controllare e vede che il lucchetto è stato scassinato. Allora mette 2 lucchetti, ma il giorno dopo i 2 lucchetti sono saltati. Grande decisione: si apposta vicino al cancello nascosto nella paglia. Verso le tre di notte sente dei passi furtivi, poi qualcuno che armeggia con i lucchetti. Allora allunga un braccio e tenta di afferrare il ladro e lo prende per i coglioni e stringe. Il ladro si agita. "Dimmi chi sei o stringo di più! " urla il contadino. Il ladro... niente. Stringe le palle a due mani. Una forza incredibile... "Dimmelo! Bastardo! Dimmi chi sei! ". Niente. "Dimmi chi sei! ". E il ladro, con voce flebile: "Ugo... il Muto... ".
          Anonimo
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