La classe per l'ennesima volta, al mio arrivo, si nasconde. Trovo 6 persone dentro l'armadio, 2 dietro di esso, 8 sotto i propri banchi, 4 sotto la cattedra, 1 rannicchiato dietro il cestino, e altri 3 in bagno. In questa classe non vogliono la mia presenza, quindi chiedo il trasferimento ad altra classe.
La classe si comporta in modo indegno. G. canta. B. svolge il cruciverba al posto del compito in classe, M. dà del "Ricchione" a G. La quale passeggia tranquillamente per la classe. Sono allibita.
Francesco U., a cui era stato dato il compito di scavare tra la creta per i compagni insieme a M. B., si è ribellato a me, professoressa, perché riteneva ingiusto il fatto che lui ed il suo compagno "minatore", non avessero un canarino per i veleni che esalava la creta, e per il fatto che non pagavo la tassa del "sindacato", di cui Francesco U. sarebbe rappresentate.
L'Alunno A. M. nell'ora di Educazione Fisica ha cercato di scappare dalla scuola. Arrivato al cancello non è riuscito a scavalcarlo e il professor R. N. è riuscito a fermarlo. Chiedo la convocazione dei genitori per parlare con la Preside.