Attribuzione della casualità.

...senza conoscere l'esigenza richiesta dall'amore con cui frequentiamo. Anche le cose più banali e insignificanti, posso essere considerate in certi avvenimenti fortuiti, come promesse importanti. Propongo ai soggetti di impegnarsi, confrontandosi attraverso lo scambio di concetti e idee significative. Bisogna cercare un senso ad ogni storia d'amore. L'oggetto d'analisi per non interrompere o spezzare un legame è il dialogo. Raccontare qualsiasi cosa, sempre in maniera veritiera è il perno su cui sorreggere la propria fiducia e autostima. A volte è anche la menzogna che rende il familiare in non familiare. Questo crea dissonanza, trasmettendo una cognizione dinamica dei fatti poco credibile alla coscienza. Come in tutte le cose, anche in amore funziona così. Concludo scrivendo che bisogna costruire una pietra per volta, invano lavorano coloro che vogliono conquistare tutto e subito senza usare amore.