Un grillo e un prato

...d'amore che mi aveva invaso il cuore.

Già una volta anni prima io lo avevo ben ascoltato con diverso significato,
li mi aveva accompagnato verso un sogno realizzato,
di situazioni e condizioni che ne i cattivi e neanche i buoni
ora avrebbero cancellato, ma sicuro inquinato,
ed era lì che lui voleva metter forte la sua presa
nel spiegarmi che nella vita, per quanto bella o avvizzita
una scelta era da fare e non si poteva continuare
a star seduti sotto due cieli che ti imbavaglian come veli
e voler lo stesso sole che riempie il proprio cuore.

Lui mi diede delle ragioni che io sentii come dei tuoni
rimbombare dentro di me e che parlavano di te
e una notte al buio stare sentendo solo il suo parlare,
il mattino poi arrivò, e il mio sogno si cancellò
e con un nodo vivente in gola io pronunciai una sol parola:

fine.

Ora finito era quel sogno così tanto perfezionato da parer realizzato
e lo era diventato, anche se aveva inquinato
la mia presente serenità, ma cosa, quanto, come, grande era stata la felicità
di quei momenti ormai passati a volare il mare, i prati,
sopra ai monti innevati che mai avrei dimenticati.

E volli ancor provare a riprendere quel volare,
imbavagliando ... [segue »]