Amate senza speranza e incontrerete Dio. La verità si nasconde nella semplicità e per molti la semplicità è complessa da capire. Alcuni si lasciano divorare da cumuli di rabbia e dolore, finendo per costruire scudi di "finta saggezza" per riparare i loro cuori, drogano le loro anime con veleni di malizia, privandole della loro capacità di riconoscere la genuinità. Finiscono per cercare risposte che non esistono, e si perdono. La loro complessità li acceca, credono costantemente che il mondo sia un codice da decifrare senza capire che invece è tutto molto semplice. Come respirare. E quando le risposte che vogliono non arrivano, perché non esistono, iniziano a giudicare, tutto, anche i sentimenti più puri, accusandoli di essere qualcosa di artefatto e inconsapevole. Ma la verità è che stanno solo proiettando ciò che hanno dentro, senza rendersi conto che stanno violentando se stessi e chi sta provando ad amarli.
Accettare l'amore è un passo che pochi compiono durante il loro cammino, perché è qualcosa che comporta grandi responsabilità. La più grande quella di sapere che si può far felice gli altri senza essere qualcuno, semplicemente esistendo. Molti sono così spaventati da questa schietta realtà delle cose, che finiscono per impazzire, perché accettare di essere amati per quello che si è significherebbe per loro togliersi di dosso tutte le false identità che hanno costruito. Quelle identità che ci servono per dare un senso alla vita, o per trovare una scusa. E arriverà sempre un momento in cui bisognerà lasciarle andare, prendere l'amore per mano e lasciarsi guidare. Così, semplicemente.
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