Desidererei il tuo sorriso, con una luce speciale nello sguardo. Desidererei tenerti per mano, almeno una volta nella vita. Desidererei avere un'altra opportunità con te, benché la prima non sia sfumata per colpa mia. Desidererei riuscire a tirare fuori la tua dolcezza, quella dolcezza che non mi hai mai mostrato fino in fondo. Desidererei un abbraccio, immediato e veloce, tra il dire e il fare della tua indecisione. Desidererei stringerti forte, per farti sapere che ci sono, che ci sono sempre stata, nonostante la tua e la mia insicurezza. Desidererei crescere con te, nonostante, rispetto a te, io sia cresciuta già da un pezzo. Desidererei averti accanto, ché quando non ci sei ormai non puoi fare a meno di mancarmi. Desidererei guardarti negli occhi per poter scorgere la tua vera essenza e, attraverso essi, scoprire se anche io, seppure in minima parte, per te conto qualcosa. Se per tutti questi motivi, ed anche qualcuno in più che ho omesso di elencare, questo vuol dire che ti desidero, allora sì. Allora sei e resti quel desiderio che non ho mai, neppure lontanamente, appagato. Quel desiderio che ti ingombra i pensieri, riempie il cuore, appesantisce l'anima. Quel nodo in gola che non passa, quel languore che non cessa. Sei tutto quello che io chiamo desiderio ma che nulla ha a che vedere col sesso. Sei voglia senza essere possesso. Sei attrazione senza necessariamente essere lussuria. Sei sogno con quella giusta dose di purezza ed ingenuità. Immacolato come può esserlo un bacio a fior di labbra. Fantastico come solo un amore in rinascita è.