Neve

...sarei potuta volare via, lontano. E invece decisi che abbandonarmi fra le sue braccia era un'offerta più romantica. Ci sono momenti che non scordi mai, neanche se lo vuoi, neanche se fa male. Uno di quelli fu rifugiarmi in lui, quel giorno. La neve tutt'attorno sembrava tanti piccoli angeli bianchi. Poi le sue mani presero i miei fianchi e li guidarono contro il suo corpo. Non esisteva più la paura, la nebbia, la forza di gravità. Non ho idea di quanti gradi ci fossero là fuori, ma dentro di me era nato un fuoco. Fiamme feroci che contrastavano, sfacciate, il mondo di perle attorno a noi. Un bacio, uno solo, è bastato. Ero sicura che dai rami, sotto la neve, stessero sbocciando i gigli. Ero sua. Sono sua. Quel giorno non è stato necessario sprecare parole, perché tutte le sfumature dei nostri occhi erano abbastanza a farci capire che eravamo stati creati l'uno per l'altra... e non l'avevamo mai saputo. Pagine mai lette di romanzi famosi, passi nella sabbia nascosti dal vento. Io, ninfea, sbocciavo per la prima volta, e danzavo nel mio piccolo stagno dagli occhi color mare. Neve. Ecco cos'è la neve per me. La cornice delle mie ... [segue »]