Mini racconti, storie brevi e ritagli di vita.
Nella vita è possibile quantificare ogni aspetto offerto. Di facile aiuto troviamo le regole rigorose dettate dalla matematica o da altre perfette indiscutibili dottrine. Per quanto ci si sforzi, alcuni aspetti di essa rimarranno privi di una misura vera e propria o di una descrizione, in grado... [continua a leggere »]
Sì, a partire da quel giorno, ci fu in me un uomo che non conoscevo. Volli usare tutti i miei rimedi, il chiostro, l'altare, il lavoro, i libri. Follia! Oh! Quanto suona cava la scienza quando si và a sbatterle contro con disperazione una testa piena di passioni! Sai tu, fanciulla, cosa vedevo... [continua a leggere »]
Tu soffri, non è così? Hai freddo, la notte ti fa cieca, la prigione ti avvolge, ma forse c'è ancora una luce in fondo a te, foss'anche soltanto il tuo amore bambino per quell'uomo vuoto che giocava sol tuo cuore! Mentre io, io mi porto dentro la mia prigione, dentro di me è l'inverno, il... [continua a leggere »]
Fanciulla, abbi pietà di me! Ti credi infelice, ahimè, ahimè! Non sai cos'è l'infelicità. Oh! Amare una donna! Essere prete! Essere odiato! Amarla con tutti i furori dell'anima, sentire che per il più piccolo dei suoi sorrisi si darebbe il sangue, le viscere, la reputazione, la salvezza, l... [continua a leggere »]
Lo studente guardava sorpreso suo fratello. Non sapeva, lui che lasciava scorrazzare all'aria aperta il suo cuore, lui che non osservava al mondo altra legge se non l'ottima legge della natura, lui che lasciava scorrere le passioni per la loro china, e in cui il lago delle grandi emozioni era... [continua a leggere »]
Caddi male, per terra, come nel buco nero del mio cuore. Al risveglio, tutto mi doleva. Le lacrime erano secche e il silenzio ora avvolgeva ogni cosa. Il blu della notte aveva foderato il paesaggio di un tessuto brillante di stelle incerte. "La strada non è il posto di un'orchidea", pensai. [continua a leggere »]
Sono l'orchidea che hai abbandonato per strada in questi anni l'asfalto è stato freddo, sai a volte, ho creduto di affogare tra la pioggia altre volte, invece potevo quasi fondere o bruciare. No, ora non cercare un vaso per me e nemmeno acqua fresca! Non tornare sulla strada antica scrutando... [continua a leggere »]
- Và via, anche io ho il mio lato oscuro. Cosa credi, che sia perfetta?
- Non ho paura del buio se nell'oscurità troverò la tua mano. Non temo le tenebre se hanno il tuo nome. La verità è che ho scelto la tua notte, preferendola a tutti i giorni del mondo. [continua a leggere »]
Fortuna della mia adolescenza ne conservo ancora e con piacere solo tre buchi al lobo sinistro ed uno sul trago. Fortuna perché sarei potuto nascere nella generazione emo-core e con la testa che mi ritrovo, convinto negli ideali in cui credo, avrei potuto avere qualche buco in più...
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Nella notte, il suo respiro era lieve, superficiale, non arrivava all'anima, sterile, quasi una brezza che accarezzi solo le corolle in un prato, senza strapparne il polline, per impollinare altri fiori. Un respiro a metà, per non fare rumore e non disturbare il silenzio. Ma il cuore... [continua a leggere »]